GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] del 1580: l'irremovibilità del re portò al fallimento del piano di Gregorio XIII.
Nel governo dello Statopontificio le difficoltà incontrate dall'amministrazione papale nel controllare i contrasti tra fazioni cittadine scoppiati in alcuni centri ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] cupidigia di servire alle proprie voluttà e comodità?». Si veda R. Romani, Economia politica e pensiero sociale cattolico nello StatoPontificio, 1775-1850, «Rivista di storia economica», 26, 2010, 1, pp. 35-74.
14 V. Zamagni, Dalla periferia al ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] Luigi XIV. Anche in quella occasione, Paluzzi Altieri si mostrerà molto deciso nel rivendicare i diritti doganali dello Statopontificio contro le franchigie pretese dagli ambasciatori e nel difendere la piena autonomia del papa in materia di nomine ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] ‘italiana’ ha chiaramente un ruolo di primo piano la presenza nella penisola della sede del papa. L’esistenza dello Statopontificio, con la sua estensione dalla Romagna al Lazio meridionale, era il risultato di un articolato processo storico che dal ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] 1976, ad indicem; P. Preto, Peste e società a Venezia nel 1576, Vicenza 1978, ad indicem; M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Statopontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 14), ad indicem; P. Prodi, Il ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] sotto controllo il Regno di Napoli. In linea con la ricerca del pieno dominio su Roma e sui territori dello Statopontificio è l'interruzione della pace con Francesco di Vico, prefetto di Roma, che teneva Viterbo e Civitavecchia. Tuttavia il potere ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] furono consegnati 200.000 franchi d'oro. Mentre il papa soggiornava in Italia, il vicino più prossimo dello Statopontificio, Luigi d'Angiò, luogotenente in Linguadoca del fratello Carlo V, partecipò all'attacco delle città provenzali tutte soggette ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] lettera a Ermanno di Metz, 1081, in Gregorii VII Registrum, 1923, pp. 546-562), e l'organizzazione di uno statopontificio, in questa logica unitaria, doveva dare una base territoriale all'azione riformatrice del Papato, il cui progetto storico non ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] legati, la direzione di una attività che costituiva tradizionalmente una delle maggiori preoccupazioni per l'amministrazione dello Statopontificio.
Il problema della sistemazione del corso e delle foci del Po, infatti, era ancora assai lontano da ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] von Kardinal C. M. in der Brixner Hofburg, in Der Schlern, LXVII (1993), pp. 218-224; C. Weber, Legati e governatori dello Statopontificio (1550-1809), Roma 1994, pp. 121, 285, 385, 747; G. Fragnito, La Bibbia al rogo. La censura ecclesiastica e i ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...