PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] militante di un cattolicesimo benefico e operativo, le cui iniziative furono però viste con sospetto dallo Statosabaudo, specie con la trasformazione costituzional-parlamentare del 1848. Pertanto, si mostrò sempre più conservatore nelle opinioni ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] stagnante di dieci o vent'anni prima.
Stimolo forse non sgradito al rinnovamento delle strutture, soprattutto giudiziarie, dello Statosabaudo (si batté sempre strenuamente contro la pena di morte), il B. chiedeva l'abolizione di tutti i privilegi ...
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ASTESANO, Antonio
Lodovico Vergano
Nacque, nel 1412, a Villanova d'Asti, dove i suoi antenati si erano rifugiati quando erano stati mandati in esilio dalla città, perché partigiani dei Solaro, di parte [...] A. A. a Genovesi,Genova 1890; F. Gabotto, Un nuovo contributo alla storia dell'umanesimo ligure,Genova 1892, passim; Id., Lo Statosabaudo da Amedeo VIII ad Emanuele Filiberto,III,Torino 1895, pp. 289-291; Id., La vita in Asti al tempo di G. Giorgio ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] 995, 1279 s.; A. D'Ancona, Origini del teatro ital., II, Torino 1891, pp. 8 ss., 69 s., 140, 354, 387; F. Gabotto, Lo Statosabaudo da Amedeo VIII a Emanuele Filiberto, III, Torino-Roma 1895, pp. 218 s.; C.Gaidano, Una commedia poco nota di G. D., in ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] al centro degli avvenimenti che videro la Toscana ribellarsi alla dominazione lorenese e poi decidere la propria annessione allo Statosabaudo.
Per la verità, al pari di molti esponenti del moderatismo toscano più legati ai Lorena, il G. ebbe un ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] al 1795 lavorò al secondo volume del De' principi (di cui recitò passi alla Patria Società).
Nel dicembre del 1798 lo Statosabaudo cadeva, conquistato dalle truppe francesi che due anni prima avevano vinto la guerra delle Alpi (1792-96). Il L., che ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] della loggia Trois Mortiers di Chambéry, fondata nel 1749, che proprio nel 1752 divenne Grande Maîtresse Loge degli Statisabaudi.
Il ruolo del M. nelle file della massoneria piemontese costituisce una questione ancora oscura e le opinioni degli ...
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GRASSI, Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Genova, intorno al 1750, da Giovan Battista. Mancano notizie su di lui fino al momento in cui si trasferì a Torino (circa 1780), dove intraprese la carriera [...] governo pubblicando poemi encomiastici, fra cui l'apostrofe alcaica Ad Genuam (ibid. 1815), in occasione dell'annessione della città allo Statosabaudo. Ciò però non gli fu d'aiuto e quando, nel 1816, il sovrano accettò di far rinascere la classe di ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] dei moderati piemontesi, tra i quali aveva molti amici. Gli avvenimenti del 1859-60 e l'annessione delle province modenesi allo Statosabaudo furono quindi da lui accolti con entusiasmo e senza riserve fu la sua adesione al nuovo regime. Il 10 febbr ...
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BELEGNO, Caterino
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia l'8 apr. 1632, da Paolo di famiglia patrizia e da Elisabetta Malipiero. Educato secondo le rigide tradizioni cittadine, fu avviato alla carriera [...] del soggiorno non impedì al B. di inviare al doge, il 20 ott. 1666, una eccellente relazione generale sullo Statosabaudo.
Dopo una rapida descrizione storica e geografica dei paese, del quale magnificava il passato e paventava invece le difficoltà ...
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trattenere
trattenére v. tr. [comp. di tra- e tenere] (coniug. come tenere). – 1. a. Far restare qualcuno, fare in modo che rimanga, che non se ne vada: il direttore mi ha trattenuto per oltre mezz’ora; mia cugina mi ha trattenuto a chiacchierare;...
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...