AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] J.P. Delumeau, Arezzo dal IX all'inizio del XII secolo: sviluppo urbano e sociale e gli inizi del comune aretino, AMAP, n.s., 49, 1987, pp. del sec. 12°, quando si è ritenuto che fosse stata ricostruita a tre navate con cripta sotto il presbiterio ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] le fortificazioni di Ancona e Camerino nel settembre 1570 (Arch. di Stato di Roma, Cam. I, Conti della Depositeria Generale, b. 1805 n. 8). D'altra parte la posizione economica e sociale raggiunta dal D. è dimostrata anche dal censimento dei cocchi ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] vasto, sia sotto il profilo geografico sia sotto quello sociale: la facile reperibilità, il costo contenuto, la inconveniente nel mondo romano (forse già in età flavia) era stato introdotto l'uso del s. in piombo.Si possono distinguere due ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] avere 34 anni e suo fratello Paolo 25) siano state invertite per errore le età dei due fratelli, in modo Prato. Storia e arte, II (1961), pp. 15-19; L. Martines, The social world of the Florentine humanists, Princeton 1963, pp. 268, 312 s.; R. Papi, ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] di pagamento ai frati di S. Domenico di Siena, dai quali era stata acquistata (16 luglio 1532; saldo definitivo 5 ottobre 1533). Su nomina del di artista-gentiluomo a cui fu riconosciuto ampio onore sociale. Ma non vanno tralasciati l’ironia e il ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] siglato A.D. e solo sotto la cornice, in basso a sinistra, è stata ritrovata la firma e la data apposte dal G., appunto nel 1653 (Tamvaki, sottomettere le genti del mondo, di diversa estrazione sociale, e a sconfiggere quei nemici, personificati in ...
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RATISBONA
L. Speciale
(lat. Castra Regina; ted. Regensburg; Ratispona, Radaspona, Radasbona nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale, in Baviera, capoluogo dell'Oberpfalz, situata lungo [...] tramite un passaggio a due piani, ma recentemente è stata ipotizzata, almeno per le parti orientali, un'estesa Capitolo generale in territorio tedesco.Testimonianza della sfida sociale e dell'emancipazione politica della borghesia sono oltre ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] quella del L., in cui Vasari ricorda che il giovane, pur essendo stato affidato dal padre a Fra Diamante, "fu tenuto in governo et amaestrato visto che era tenuto a pagare in proprio le quote sociali. La notizia ha costituito un punto cardine per la ...
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CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] -1600, Leicester 1988; R.A. Goldthwaite, The Economic and Social World of Italian Renaissance Maiolica, Renaissance Quarterly 42, 1989, pp e la data di manifattura.Oggetti in c. invetriata sono stati portati alla luce soprattutto in Iraq, in Iran e in ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] alla sua vittoria a ponte Milvio, nel 312.Dopo essere stata invasa dalle popolazioni germaniche nel 350, in seguito alla morte 1966). Incerte ne rimangono l'identità e la condizione sociale, sebbene i suoi molti spostamenti abbiano suggerito l' ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...