CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] un ponte tra dogmatica giuridica e realtà storico-sociale, tenendo conto delle svolte epocali e facendo riferimento pp. 22 ss.) in cui tentò di rileggere la funzione del capo dello Stato sulla falsariga della Corona.
Il C. morì il 26 maggio 1962 a ...
Leggi Tutto
LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] assistente volontario presso l'istituto di diritto pubblico e legislazione sociale della facoltà di scienze politiche dal 22 ott. 1938, monografia su La dottrina nazionalsocialista del diritto e dello Stato (Milano 1938), in cui - sotto l'influenza ...
Leggi Tutto
GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] nelle scuole e il divieto di costituire eserciti nazionali) e ispirato a una rigida concezione corporativa e sociale dello Stato.
Nel marzo 1943 il G. diffuse, dattiloscritto, un Appello agli Italiani, redatto in collaborazione con Lino Marchisio ...
Leggi Tutto
GRIZIOTTI, Benvenuto
Domenico Da Empoli
Nacque a Pavia il 30 maggio 1884 da Antonio e Giuseppina Marabelli in una famiglia di tradizioni risorgimentali.
La formazione scientifica e anche politica del [...] economisti liberali, in quanto la formazione politica socialista, unita all'influenza della scuola tedesca del socialismo della cattedra, indirizzava piuttosto il G. verso una visione dello Stato come entità trascendente e differenziata rispetto agli ...
Leggi Tutto
MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] , considerati l'estensione e l'orografia della diocesi, lo stato della viabilità e dei mezzi di trasporto e le condizioni «civile e cristiana» delle fanciulle di ogni ceto e condizione sociale. Allo scopo il M. ottenne da Pio VII di poter adibire ...
Leggi Tutto
FUNAIOLI, Giovanni Battista
Paolo Camponeschi
Nacque a Siena il 22 ag. 1891 da Paolo e da Lida Antonelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso la locale università nel luglio del [...] ; I miglioramenti fondiari e la funzione sociale della proprietà, pubblicato in La concezione di A. Codignola, Genova 1947, s.v.; A. Aquarone, L'organizzazione dello Stato totalitario, Torino 1965, p. 285; A. Cicu, La filiazione, in Trattato ...
Leggi Tutto
ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] questo moto politico a carattere anti-piemontese se ne innestò subito un secondo sociale a carattere anti-feudale che si faceva espressione del malcontento e dell'endemico stato di rivolta in cui da anni vivevano varie zone dell'isola. L'insurrezione ...
Leggi Tutto
DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] 'aggregazione, esistenza come coesistenza fonte di doveri e di diritti) che permette allo Stato di ridurre il ricorso alla coattività per conservarsi.
La giustizia sociale implica le categorie del merito (distinta in giudizio del merito e giudizio di ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] esplicito riconoscimento sia sul piano politico, con la sua nomina a membro del Collegio dei riformatori dello Stato di libertà, sia sul piano sociale, con il matrimonio della figlia Margherita con Giacomo Pepoli, per la cui conclusione il G. si era ...
Leggi Tutto
ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] così detta Scuola di Manchester" (p. IX). Solleva poi nel testo il problema della questione sociale e del dovere delle classi superiori e dello Stato di favorire l'affermazione economica e morale delle classi subalterne, promuovendo lo spirito di ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...