La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] delle loro parti. La 'forma' in tal modo perdeva il suo stato ontologico, che la poneva al di sopra e al di là della il clero alla monarchia, intesa come strumento di controllo sociale. La sua filosofia materialista si distingueva da quelle dei ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] modo il testo di Aristotele sulla scientia de mineralibus era già stata avvertita da Alfredo di Sareshel (XII-XIII sec.), la cui del Sole), geologico (fenomeni di inaridimento) e sociale (guerre).
Anche quando vengono meno i riferimenti alla ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] , di istituzioni: tutti elementi di un patrimonio sociale ed economico che interessano la storia della tecnica nomi non mancano. A ogni modo, è dopo la verifica, il cui esito era stato negativo, che al-Ma᾽mūn dà ordine a Yaḥyā ibn Abī Manṣūr al-Ḥāsib ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] della geometria applicata, che assumeva così un valore sociale, oltre che professionale. Seguendo questa moda, per il microscopio, che durante la prima metà del Seicento era stato relativamente scarso, si accese nuovamente a partire dalla metà del ...
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Meteorologiche, previsioni
AAndrea Buzzi
di Andrea Buzzi
Meteorologiche, previsioni
sommario: 1. Cenni storici. 2. I modelli numerici di previsione e l'avvento del calcolatore elettronico. 3. L'assimilazione [...] L'ECMWF, il più importante centro di meteorologia numerica, è stato fondato nel 1973 da diciassette paesi europei con lo scopo di quelli estremi o di forte impatto economico e sociale: principalmente tempeste di vento, uragani, piogge alluvionali, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] 'interno delle rispettive discipline, sia il forte impatto che esse hanno esercitato in ambito sociale e intellettuale. Nel 1850, tuttavia, entrambe non sarebbero state riconosciute, nel mondo accademico o altrove, come forme di indagine autonome che ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] meteorologia
Prima dello scoppio della guerra, il ruolo sociale della meteorologia era in larga misura circoscritto al e dal 1919 posto sotto il comando della guardia costiera degli Stati Uniti, aveva il compito di rintracciare ogni primavera più di ...
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L'Ottocento: fisica. Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Kathryn M. Olesko
Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Lo storico Charles McClelland ha definito il seminario un "segno caratteristico [...] verifica burocratica. La riforma degli esami di Stato per le diverse professioni ‒ giurisprudenza, medicina, teologia e insegnamento nella scuola secondaria ‒ diede inizio a una rivoluzione sociale con il rafforzamento della Bildungsbürgertum, i cui ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] i processi di contestualizzazione (implicazioni e applicazioni) stanno trasformando lo statutosociale della scienza, che da 'conoscenza affidabile' sta diventando 'conoscenza socialmente robusta'. Questo significa che la scienza non può limitarsi a ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] dalla prima. La nuova Magia naturalis, composta da venti libri, era stata da lui annunciata al cardinale d'Este, con una lettera del 27 . In questo senso va il risentito programma di impegno sociale del D., sottolineato dal Sirri, da attuarsi per il ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...