Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] terzo nel quindicennio successivo.
Tra il 1948 e il 1989 è stata attivata in media una missione di pace ogni due anni. Dalla c’è un accordo politico, un assetto istituzionale, una pace sociale – in una parola, un riconoscimento – fra le parti locali ...
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Ecologia del paesaggio
Vittorio Ingegnoli
(Dipartimento di Biologia, Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, Università di Milano, Milano, Italia)
II concetto di paesaggio è nato nel periodo [...] (insieme di popolazioni) e di ecosistema (insieme di processi) sono stati ricomposti con un compromesso solo da E.P. Odum (1971). D , soprattutto quando si aggiunge un ambiente familiare (e sociale) che non offre stimoli adeguati per lo sviluppo. ...
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United Nations (Un)
Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson [...] . In seguito, negli anni Sessanta e Settanta le Un hanno contribuito alla cooperazione economica e sociale al fine di ridurre le gravi disuguaglianze economiche tra gli stati. Quindi, con la fine della Guerra fredda e a partire dalla Guerra del Golfo ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] della libertà, pur se spesso in fasi non concomitanti. Al tempo stesso, però, uno stato autoritario forte e non fragile può dedicare ai diritti sociali risorse e attenzione che non dedica alle libertà civili e politiche. Mentre il discorso imperniato ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] d’influenzare indirettamente anche le relazioni fra stati e un nuovo protagonismo, sulla scena internazionale, di stati sino allora rimasti nell’ombra di questa o quella grande superpotenza. Nelle scienze sociali si parlava di secolarizzazione: nelle ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] per le comunità immigrate, la povertà è ancora molto diffusa negli Stati Uniti e vi è una sottoclasse di persone che vive letteralmente ai margini della vita economica e sociale del paese. Secondo le statistiche ufficiali del governo federale, più ...
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Francesco Calogero
Una celebre massima latina recita: si vis pacem, para bellum, se desideri la pace, prepara la guerra. Tale raccomandazione era forse adeguata a un mondo caratterizzato da nazioni contrapposte; [...] non è possibile ‘disinventare’ le armi nucleari. Ma nella storia dell’umanità alcune istituzioni sociali, un tempo fondamentali, sono state poi definitivamente abbandonate: per esempio l’antropofagia, i sacrifici rituali umani, la schiavitù, la ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] le condizioni del mercato del lavoro e la situazione sociale del paese di arrivo. In questi casi i l’Unhcr, a fine 2009 vi erano 593.799 rifugiati in Germania, 275.461 negli Stati Uniti, 269.363 nel Regno Unito, 196.364 in Francia, 81.356 in Svezia, ...
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Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson sarebbe stata [...] . In seguito, negli anni Sessanta e Settanta le Un hanno contribuito alla cooperazione economica e sociale al fine di ridurre le gravi disuguaglianze economiche tra gli stati. Quindi, con la fine della Guerra fredda e a partire dalla Guerra del Golfo ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] popolazione povera. La povertà è infatti ancora molto diffusa negli Stati Uniti e vi è una sottoclasse di persone che vivono letteralmente ai margini della vita economica e sociale del paese. Secondo le statistiche ufficiali del governo federale, più ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...