L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] che di un avvertimento, di un invito a entrare in gioco contro i socialisti. Veniva al momento giusto, proprio mentre nella Segreteria di Stato del cardinale Rampolla all’apprezzamento dei vantaggi provenienti dall’assecondare tendenze emergenti si ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] in Hexaemeron, II, 8, 1) quasi alla lettera:
dopo che è stato fatto il Sole, il giorno è l'aria che il Sole illumina mentre ai sofferenti, risolvendo un annoso problema sociale di fronte al quale lo Stato da tempo risultava impotente e per il ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] ormai verso la separazione. Ci si può domandare quali fattori siano stati decisivi in questo processo, fino a che punto abbiano pesato l'accentuarsi dell'anticlericalismo socialista e, all'opposto, il graduale prevalere fra il clero e i fedeli ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] società di massa, a cura di S. Soldani, G. Turi, Bologna 1993, pp. 87-127.
20 L. Elia, Moro, lo Stato e la giustizia sociale, in Moro, la Democrazia cristiana e la cultura cattolica, Roma 1979, p. 77.
21 Società e scuola, Atti della XXVIII Settimana ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] , amico di Origene, che, in seguito alla partenza di quest’ultimo, era stato promosso alla guida della scuola. A Eracla succede Dionigi, uno dei personaggi più noti dell’élite sociale di Alessandria, anch’egli in precedenza direttore della scuola. Il ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] Chiesa e del papa stesso di fronte a questa realtà.
Nello stesso anno in cui il socialista Sandro Pertini veniva eletto alla più alta carica dello Stato,Paolo VI riconfermò Poma alla presidenza ad nutum Summi Pontificis. Con la stessa formula venne ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] sarebbe mossa la nuova editrice, nel contesto che seguì la fine della Prima guerra mondiale, la nascita del primo Statosocialista in Russia e la definitiva collocazione dei cattolici nella società e nella politica italiane, vale a dire l’obiettivo ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] per la regia di Topi e Crisofari. Così è stato anche per il piccolo schermo, attraverso forme diverse a per esempio il convegno promosso dall’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali servizio informatico Roma, (19-20 gennaio 2009), i cui ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] a Gerusalemme, zona in prevalenza rurale, con poche poleis e in un contesto sociale ostile ai cristiani, percepiti nella regione come antisociali e sovversivi:
State sottomessi a ogni istituzione umana a causa del Signore, sia al re come sovrano ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] , pp. 735-736; su tale giudizio di Guicciardini cfr. A. Prosperi, Riforma cattolica, controriforma, disciplinamento sociale, cit., p. 20.
14 Il fatto è stato posto in rilevo in un celebre studio di C. Dionisotti, Chierici e laici, in Id., Geografia e ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...