ISLAMISMO
Olivier Carré
(XIX, p. 603; App. I, p. 739; IV, II, p. 236)
A partire dagli anni Settanta il termine ''islamismo'', oltre al suo significato prettamente religioso, ha accentuato il suo valore [...] e modernizzatrice della società civile, per erigersi contro lo stato poliziesco e militare, di fatto poco modernizzatore e dimentico ivi 1984; E; Sivan, Radical Islam, New Haven 1985; Shiism and social protest, a cura di J.I. Cole e N.R. Kendie, New ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] di Giovanni Paolo ii che la condanna di Galileo era stato un errore, nonché dal più cauto e rispettoso giudizio nei Bibbia condanna come peccato (anche se in un quadro culturale, sociale e religioso diverso da quello in cui oggi la questione si ...
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GIOVANNI PAOLO II, papa
Giovanni Caprile
(App. IV, II, p. 82)
Superate le conseguenze dell'attentato del 13 maggio 1981, compiuto dal terrorista turco di estrema destra Mehemet Ali Agça, G. P. ii si [...] , il sottosviluppo, le discriminazioni razziali, il terrorismo, ecc. Grande rilievo è stato dato al centenario della Rerum novarum, con la nuova enciclica sociale Centesimus annus (1991).
Non minore l'impegno ecumenico: numerosi incontri con le ...
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In concomitanza col Concilio Ecumenico Vaticano ii, la Chiesa cattolica ha conosciuto un'effervescenza di nuove forme di vita religiosa che ha fatto pensare all'analogo fenomeno verificatosi con il Concilio [...] 'Opus Dei è dunque quella di ricercare la perfezione cristiana nel proprio stato e nell'esercizio della propria professione. All'Opus Dei appartengono uomini e donne di ogni estrazione sociale, anche se l'importanza attribuita al lavoro è un indubbio ...
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Giubileo
Giovanni Maria Vian
(XVII, p. 296)
Dopo quello del 1925, g. ordinari si sono tenuti, secondo le normali scadenze, nel 1950 e nel 1975, e così per il 2000 è indetto un "grande giubileo" che [...] ritorno, anno del gran perdono, nella misura almeno che l'età nostra è stata, anche nel recente passato, epoca di apostasia e di colpa", e durante gravi forme di ingiustizia e di emarginazione sociale", mancata ricezione del Concilio).
Ricordata poi ...
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(XIII, p. 944; App. II, i, p. 853; III, i, p. 549; IV, i, p. 691; V, ii, p. 104)
Dal giugno 1991 fino a tutto il 1999 sono state pubblicate quattro e., sei esortazioni apostoliche postsinodali, numerose [...] è ritenuta decisiva anche per il rinnovamento della vita sociale, e viene inoltre ribadito che l'evangelizzazione "comporta dominici gregis (22 febbraio 1996), con la quale è stato riformato il conclave; questo deve riunirsi all'interno del ...
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Gli anni compresi tra il 1960 e il 1975 sono stati per l'Azione Cattolica Italiana (ACI) densi di avvenimenti importanti (si veda, in particolare, la celebrazione del 1° centenario dell'Associazione nel [...] si è voluto certo disimpegnare l'Associazione dalla realtà sociale nella quale opera, ma si è inteso piuttosto sua struttura interna.
Circa la natura e i fini, il nuovo statuto stabilisce che l'ACI "è una Associazione di laici che si impegnano ...
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Storico del cristianesimo, morto a Roma il 20 aprile 1946. Nell'estate 1944 era stato reintegrato nella cattedra universitaria, ma, secondo il disposto del Concordato lateranense, non gli era stato consentito [...] (Storia del cristianesimo, 3 voll., Milano 1942-43), è in fondo il tentativo di dimostrare che "il cristianesimo come grande forza sociale" ha "già da tempo percorsa la sua dinamica traiettoria" (vol. I, p. 16) e che sola salvezza si presenta così ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] di sesso maschile e 43 di sesso femminile. L'intero territorio dello Stato della Città del V. è posto sotto la protezione della Convenzione dell' dei diritti umani nei vari settori della vita sociale.
Con la riforma del 1993 i rappresentanti pontifici ...
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(XV, p. 354; App. IV, I, p. 796)
Filosofie orientali in Occidente. − Un'analisi della fortuna delle f. e delle religioni orientali nel dopoguerra in Occidente (Europa e Stati Uniti) non può prescindere [...] zen Soyen Shaku incominciò a far conoscere la f. zen negli Stati Uniti, fondando nel 1905 il primo di una serie di centri. fattore di ricerca individuale e intellettuale, fattore di trasformazione sociale. Si tratta di un fenomeno complesso, che in ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...