Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] secoli dell'Impero, liberti. Ci sono, tuttavia, chiare indicazioni del fatto che, almeno nella Tarda Antichità, lo statosociale degli architetti, per esempio, poteva essere molto alto; Simmaco menziona infatti due architetti, responsabili di lavori ...
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CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] fossa di offerta accompagnata da un rogo, che si ritiene sia stata allestita per il re unno Ruga, intorno al 430.Analogo appare il ai significati simbolici e agli indicatori di statosociale ha sottolineato la presenza della serie completa delle ...
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Dürer, Albrecht
Bettina Mirabile
Un grande protagonista del Rinascimento nordico
Albrecht Dürer, che trascorse quasi tutta la sua vita a Norimberga, in Germania, è il più grande artista tedesco dell'epoca [...] questa clientela prestigiosa realizza, infatti, vari ritratti in cui cerca di cogliere caratteri e personalità, invece di celebrare statosociale e ricchezza.
Dürer, unico tra gli artisti della sua epoca, è il pittore degli autoritratti: il primo lo ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] Minnesänger abbandonano gli schemi tradizionali dei r. degli autori in favore di rappresentazioni che testimoniano lo statosociale di appartenenza e che si differenziano tra loro per elementi aneddotici. L'immagine dell'autore dotto, rappresentato ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] granai e recinti per animali, formando così un compound. La loro organizzazione spaziale varia notevolmente in base allo statosociale dei proprietari e al tipo di economia praticato. La consuetudine di decorare le abitazioni non è molto diffusa ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] di "porta della Mandorla" alla porta nordest di S. Maria del Fiore. Dal 1419 G. aveva raggiunto un eminente statosociale, tanto da essere frequentemente a capo della sua corporazione, o far parte del Consiglio cittadino.
G. cominciò probabilmente a ...
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Urbanistica e architettura
Marco Bussagli
di Marco Bussagli
Urbanistica e architettura
In tutte le epoche e in tutte le culture la forma con cui sono concepiti abitazioni, templi, città e villaggi [...] contengono anche il tempo e l'alternanza del giorno e della notte, nasce la Terra e si prefigura anche lo statosociale con la relazione fra le caste. Dal sacrificio creatore poi viene l'idea stessa di sacerdozio che, attraverso il rito sacrificale ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno statosociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] tra queste due date, durante il quale ebbero luogo la formazione e il trasferimento a Roma. A colmare tale lacuna sono state avanzate ipotesi diverse, partendo da quanto tramandato da Gigli, Mancini e Baglione. Il primo lo ricorda allievo di Antonio ...
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GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] Arcais, 1996, p. 130). Nel documento, conservato presso l'Archivio di Stato di Padova e già noto da tempo (Moschini, 1826, p. 16; che conferisce alla famiglia del pittore la realtà di uno statosociale piuttosto agiato (Flores d'Arcais, 1965, p. 51), ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] di pittrice e di donna virtuosa, ben educata e di onorato statosociale.
Due anni dopo, nel 1579, la F. dipinse l' gremito di anticaglie, mentre disegna. Il ritrattino le era stato richiesto dal domenicano spagnolo Alfonso Chacón, un personaggio di ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...