PROVINCIALE, Arte
G. A. Mansuelli
Il termine arte p. (che non fu adottato contemporaneamente ai primi tentativi di determinazione critica del problema, di cui in appresso) quando è diventato di uso [...] campi sono rimasti praticamente indipendenti. Nello studio dell'arte p. sono state per molto tempo senza effetto le classiche opere del Wickhoff (v.) sviluppo di organizzazione, in senso lato, politico-sociale, e, nella fattispecie, hanno ricevuto i ...
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FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] ad adattare l'ideale del fondatore a esigenze storiche e sociali, ammorbidendone i precetti e anche la forma dell'abito, fattosi due distinte prediche agli uccelli: l'una riflette il lieto stato d'animo, di F. e dei compagni, ai primordi della ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] la Chiesa controriformata poteva operare e incidere nel sociale, Virgilio volle per i figli una rigida d'Olivares. Nel 1626 il C., che all'inizio di tale anno era stato insignito dal re del titolo di marchese de la Torre, sollecitò, tramite ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] di buona condizione sociale, gli fu concesso di trasferirsi a Bologna poco più che decenne per avviarsi allo studio del disegno. Ebbe non poco), ma pochi allievi. Il collezionismo è sempre stato attento all'opera del G.; lo dimostra anche il fatto ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] sua famiglia.
Nel 1546 il Gonzaga venne nominato governatore dello Stato di Milano; e il G. seguì il suo protettore. Nell urbana, ma anche quale riflesso di una rigida gerarchia sociale. Con Cesare Gonzaga il disegno cominciò a realizzarsi sotto la ...
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Vedi DURA-EUROPOS dell'anno: 1960 - 1994
DURA-EUROPOS (τὰ Δοῦρα, Εὔρωπος, Eurōpus)
¿ M. Rostovzev
A. Perkins
M. Rostovzev
A. Perkins
G. Garbini
Colonia macedone, fondata probabilmente da un satrapo [...] città ma anche della costituzione cittadina e della vita sociale, militare, religiosa e artistica.
D. è . La tesi che le firme degli affreschi rappresentino nomi di visitatori è stata sostenuta da B. Geiger, in The Excavations at Dura-Europos. Final ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] il G. era chiamato a operare nella seconda città dello Stato pontificio, si comprende lo spirito delle scelte che privilegiano, lui agisse lo sconcerto di chi, venendo da una situazione sociale e politica assestata da secoli, cui era aduso e forse ...
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GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] uomini di legge e religiosi (a indicare una condizione sociale agiata), furono numerosi i pittori di maiolica.
Il contributo marzo 1686, ad assurgere alla maggiore fama.
Egli è stato a lungo considerato l'artista più importante uscito dalle botteghe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Paolo Lomazzo
Tomaso Montanari
Il lombardo Giovanni Paolo Lomazzo è una delle figure di spicco della cultura artistica italiana della seconda metà del Cinquecento. I suoi scritti appaiono il [...] 13).
Di qua sgorga un interessante e amareggiato affondo ‘sociale’:
Cosa che non però aviene perché a’ nostri tempi .
L’Idea, il Trattato, il Della forma delle muse sono stati pubblicati e commentati, insieme al Libro de sogni (giuntoci manoscritto), ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] un periodo di decadenza, legato alla crisi economica e sociale di Faenza, alla fine del primo decennio dell'Ottocento l il nome francese Fayence, e per la perfezione a cui è stata condotta ultimamente".
Ancora attivo il Piani, nel 1827 la direzione ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...