DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] potenziale informativo anche al riguardo della vita culturale e sociale della Napoli sei-settecentesca. Non ce se ne è nella musica, e nella comica" (IV, pp. 390-398), e sarà stato un filo da non trascurare nella rete di tutte queste relazioni. È dal ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] . Carucci, Funzioni e caratteri del ministero per le Armi e Munizioni, in Stato e classe operaia in Italia durante la prima guerra mondiale, a cura di Einaudi, La condotta economica e gli effetti sociali della grande guerra, Bari 1933; A. Caracciolo ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] tre fratelli, Decio, Medea e Giovanni.
Fu architetto di Stato di Venezia dal 1640 al 1682; e la sua carriera coincise , cominciato nel 1660, ciò che dimostra gli importanti cambiamenti sociali che si verificarono a Venezia tra l'inizio del secolo, ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] dal Partito comunista italiano e dall'avvicinamento al Partito socialista italiano: erano gli anni delle discussioni al Club politica e civile che la circondava. Già nel 1995 era stata chiamata a ricoprire il ruolo di presidente dell'Accademia di ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] gli Stati Uniti; tra l'ottobre 1947 e il febbraio 1949, collaborò regolarmente al quotidiano L'Italia socialista, diretto 2002, a cura di G. De Donato, Roma 2003. Non sono stati ancora pubblicati gli atti del convegno Nell'universo di C. L., Matera… ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] luglio 1665 (ibid., pp. 375-377) indicano una condizione sociale ed economica adeguata al ruolo non secondario da lui ricoperto in ). Presente nel poema, pur se meno di quanto sia stato creduto, è pure una sorta di lingua artefatta detta jonadattica ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] incontro con Cagli, nipote di M. Bontempelli che, dopo essere stato il teorico del "realismo magico", ora proponeva un "primordialismo" neocubismo al ritmo narrativo del nuovo "realismo sociale".
La fase del "realismo sociale" del G. si aprì con la ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] L. descrive diffidente, scettica, attenta a conservare il suo grado sociale - era figlia di Leopoldo, anarco-socialista romagnolo, amico di Andrea Costa, e aveva uno zio, Rinaldo, che era stato garibaldino. Il L. fu sempre molto legato alla famiglia ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] Parri, Lionello Venturi), il L. - dopo essere stato richiamato alle armi dal maggio al dicembre 1914 - riuscì dall'insegnamento per essersi rifiutato di prestare servizio durante la Repubblica sociale italiana (1943-45).
È proprio in Arte italiana e ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] quale il figlio Raimondo realizzò un altare (1888). Nel 1867 costruì il teatro Sociale di Gemona e fra il 1877 e l'82 la chiesa e il nell'agosto del 1912, ma la prima pietra era stata posata nell'aprile dell'anno precedente. Lo scoppio della ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...