Economista indiano (n. Dacca 1942); prof. alla London school of economics (1978-85), all'Università di Cambridge dal 1985 e alla Stanford University (1989-92). Presidente della European economic association [...] (1999). Ha dato numerosi contributi alla teoria economica, occupandosi in particolare dello Statosociale e della giustizia, delle risorse naturali, dell'organizzazione industriale e del progresso tecnologico, della povertà e della disoccupazione. ...
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Uomo politico e statista italiano (Mondovì 1842 - Cavour 1928). Segretario generale della Corte dei Conti e poi Consigliere di stato, fu deputato (1882, 1924), ministro del Tesoro (1889-90) e degli Interni [...] il suo quinto ministero, in una situazione in cui il durissimo conflitto politico e sociale segnava la dissoluzione dello stato liberale, rendendo pressoché inesistenti i margini della tradizionale mediazione giolittiana. Sciolta la Camera il ...
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L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo [...] c. da un lato a tutte le manifestazioni dell’esistenza sociale, dall’altro a qualsiasi gruppo umano, ha costituito il (o politico-economiche) che hanno il loro centro nell’azione dello Stato. La distinzione tra i due tipi di storia è però entrata in ...
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Filosofo (Napoli 1668 - ivi 1744). Terzultimo degli otto figli di Antonio, modestissimo libraio, e di Candida Masullo, dotato di un carattere che egli stesso definiva "melanconico ed acre", di debole e [...] e così anche le sue difficoltà economiche, essendogli stato raddoppiato lo stipendio e assegnata la carica di storiografo , le leggi morali, e quindi istituendo i primi legami sociali. Inizia così il processo di incivilimento, fino all'età della ...
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Filosofo del diritto e storico della cultura italiano (Torino 1909 - ivi 2004). Nell'ambito della teoria generale del diritto si è impegnato in una ricostruzione e in un ripensamento del giusnaturalismo [...] e Saggi sulla scienza politica in Italia (1969), Quale socialismo? (1976), il summenzionato Il futuro della democrazia, Destra e º secolo: La filosofia del decadentismo (1944), Diritto e stato nel pensiero di Kant (1957), Locke e il diritto naturale ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] dell'E. impallidi. In questi ultimi anni, invece, in un clima di crescente insoddisfazione verso lo Statosociale (o meglio assistenziale), diverse proposte dell'E. riacquistano una insospettata attualità, come quelle circa una maggiore autonomia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] volgo dei laici. Ne viene corroborata la considerazione moderna della virtù come merito personale, e non fondato sullo statosociale e istituzionale.
La riforma della dialettica
Ben presto, dopo la demolizione delle tradizionali tesi sull’etica e il ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] ma senza condividerne appieno i contenuti, i messaggi di rinnovamento sociale espressi dalla tarda scuola sansimoniana, da Ph.-J.-B. in un collegio torinese e in uno genovese era appena stato eletto a sua insaputa alla Camera subalpina, che alla ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] in Italia, in Nuova Antologia, agosto 1874, rist. in Opere complete, X, p. 588). Né d'altra parte quella del socialismo di Stato (o della cattedra) era l'unica insidia proveniente dalla nuova Germania. Il F. additava all'attenzione il fenomeno Marx ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] di politica economica e nelle realizzazioni istituzionali della concertazione sindacale e dello Statosociale. Nell'elaborazione togliattiana questo tema era stato sviluppato secondo una logica di espansione dell'area comunista e democratica, non ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...