AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] ufficiale, gli furono affidati diversi incarichi (direzione della Libreria italo-francese, delle Edizioni di cultura sociale, dei circoli di Stato operaio).
Nel 1938 approvò, anche se la sua posizione fu molto subalterna, i provvedimenti disciplinari ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] ogni rapporto di parentela e affermando che dalla culla in poi era sempre stato in tutto sostenuto ed educato dalla Chiesa. È un'affermazione che sembra escludere una provenienza sociale molto elevata, pur se il suo contesto retorico - l'enfasi sui ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] antagonisti, dal momento che aggrediscono addirittura i modi e le motivazioni dei rispettivi status sociali.
Le accuse di eresia nei confronti del C. erano state sempre argomentate con il suo frequentare i testi eretici della Riforma: a distanza di ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] egli coglieva nelle signorie della sua epoca un nuovo tipo di Stato, fondato su principi simili o vicini a quelli che egli Medio Evo, LXXVIII (1967), pp. 155-157; M. Miglio, Gruppi sociali e azione politica nella Roma di C. di Rienzo, in Studi romani, ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] la grave crisi politica ed economica del momento, il crescente indebitamento dello Stato e la conseguente pressoché assoluta mancanza di iniziative nel campo dell'assistenza sociale o delle opere pubbliche. Le uniche misure degne di nota furono le ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] grandi opere del F. comprendono insediamenti destinati a usi sociali. Iniziano a Roma con il carcere delle donne a S . Hager - S.S. Munshower, in Papers in art history from the Pennsylvania State University, 1987, n. 2, pp. 255-275; A.M. Matteucci, L ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] filosofi di Papini (Il Regno, 12 febbraio; poi in Cultura sociale del 21 marzo), Ciò che è vivo e ciò che è di Mussolini del 3 genn. 1925 che segnava la drammatica fine dello Stato liberale. Sui suoi rapporti col fascismo si vedano i Taccuini alle ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] Carlotta non doveva essere forzata. Infine la nuova posizione sociale del B. avrebbe trovato stabilità con la sua inclusione promise di conservare il B. come gonfaloniere e di lasciargli i suoi Stati. Ma gli impegni per il B. non erano più forti di ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] chiaramente nel compimento del centrosinistra. La lezione per la DC e anche per i suoi tradizionali alleati era stata dura. Così pure per i socialisti non era più tempo per intermezzi tattici: nel marzo del 1961 il Congresso del PSI accentuò il suo ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] se non d'esorcizzarli, questi e altri motivi di più acuto contrasto sociale determinati dalle trasformazioni in atto nell'ordinamento economico e dalla riorganizzazione dello Stato. Tenutosi prudentemente lontano dalla guerra dei Sette anni, salvo a ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...