MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] di unione della Savoia ai Cantoni svizzeri, una specie di Stato delle Alpi, che si guardò bene dal rendere noto ( cura di J.-L. Darcel, Paris 1996; O. Bradley, A modern M.: the social and political thought of J. de M., London 1999; H. de Maistre, J. ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] centro più idoneo di cultura per la professione delle lettere e la meta più prossima per ambizioni sociali che sarebbero state irrimediabilmente deluse nella casa paterna: sì che egli dovette accogliere con entusiasmo l'invito rivoltogli, intorno al ...
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Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] "gioco magnifico che ha propiziato non solo lo sviluppo muscolare ma anche quello sociale". A quest'ultimo proposito ricordava come già nel 1906 il club Slavia di Praga fosse stato capace di mettere in campo ben 7 squadre. Citava anche il corpo dei ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] attestati di stima e si parla di lui in circoli socialmente e culturalmente qualificati di varie città italiane. E qualcosa Ed il nome del D. - che avrebbe declinato la segreteria di Stato (e dei versi, del novembre 1689, di Federico Nomi si rivolgono ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] le fortificazioni di Ancona e Camerino nel settembre 1570 (Arch. di Stato di Roma, Cam. I, Conti della Depositeria Generale, b. 1805 n. 8). D'altra parte la posizione economica e sociale raggiunta dal D. è dimostrata anche dal censimento dei cocchi ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] e di apprendere la danza. Allo studio della musica sarebbe stato avviato in virtù delle sue ottime doti di violinista.
Non sia le competenze musicali, sia la posizione professionale e sociale a corte; a cominciare dai festeggiamenti per la ratifica ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] la creazione della Cooperativa bolognese del popolo, nella quale sarebbe stato inglobato l'Ente autonomo dei consumi, istituito negli anni della prima guerra mondiale dall'amministrazione guidata dal socialista F. Zanardi, un sindaco di cui il D. in ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] talune vedute circa le direttive di politica economica e le riforme sociali; gli fu a fianco nel momento in cui, come ministro, le banche e l'Istituto di emissione, e tra questo e lo Stato. Il nuovo istituto, l'IRI, ideato e presieduto dal B., che ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] C. stesso. L'attenzione scupolosa a dettagli anche minuti del proprio stato e della propria immagine pubblica si può intendere come aspetto d'una globale strategia di qualificazione sociale, sentita in modo apprensivo pur se dissimulato sotto i panni ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] guerra dell’Italia (10 giugno 1940) concluse la scuola senza esame di Stato (ibid., pp. 29-30). Si iscrisse alla facoltà di Giurisprudenza, ma quarti di luna scritto da Squarzina, testo di denuncia sociale dove recitò anche la madre di Gassman.
Il ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...