CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] così delimitato, 1231-1250, non hanno gran fondamento.
L'interrogativo sulla condizione sociale di C. ha occupato a lungo la critica, ma è stato scorrettamente impostato, finché è invalsa l'identificazione tra autore e protagonista maschile del ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] il suo discorso sulle possibilità dell'essere umano nel valorizzare le proprie doti, e quindi porsi sul piano sociale a cui è stato destinato dalla natura, il D. non si sottrae all'influsso di Platone, ma predilige, in rapporto alle precedenti ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] mesi, l'Unione romana per le elezioni amministrative e, nel 1894, il Circolo romano di studi sociali S. Sebastiano, del quale era stato fin dal 1880 uno dei promotori.
Profondamente inserito nel mondo cattolico romano ed estremamente attento alle ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] accentuato spirito di concorrenza nei confronti della Camera del lavoro milanese, ma anche lo stato di grave crisi economica che in tutto il paese provocò nel 1913 lotte sociali acute, indussero il C. in quello stesso anno ad esasperare lo scontro di ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] intreccio tra formazione religioso-spirituale e interesse politico-sociale, si trovò spesso a convergere con le iniziative , M. Galfré, N. Silvestri, Firenze 2000. La seconda è stata censita in Ernesto Balducci. Cinquant’anni di attività, a cura di ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] . Se a questo si aggiunge che a Messina la tensione politico-sociale stava crescendo e che, a quanto pare, Borelli, a cui più uno sulla milza e uno sul polipo del cuore). È stato ipotizzato (Belloni), sulla base dei diari di lavoro del M., che ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] esterno, una sorta di metro con cui misurare l'apprezzamento sociale d'un impegno culturale e di ricerca le cui motivazioni ancora che umana, di cui la lettera a lady Hamilton era stata la spia. Tali sono la sua affermazione, citata dal Carusi, che ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] dalla guerra e la necessità della lotta per una diversa vita sociale, portarono il D. a militare tra le file della Resistenza fra l'autunno del 1960 e l'estate del 1966 sono state raccolte da Renata Debenedetti, con una presentazione di E. Montale, ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] pronunciato settarismo rispetto ad altre città della regione. Socialmente la sua posizione era garantita da un patrimonio immobiliare .
Con tali idee il F., che non era mai stato un mazziniano autentico, si muoveva già in una prospettiva nazionale ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] -,su Morgagni e la scuola viennese, sulla nascita della medicina sociale tra Pavia e Vienna attraverso J. P. Frank. Tornato qui, per la ragione già detta che l'ippocratismo sarebbe stato il filo conduttore dottrinale e, perché no, teoretico e parte ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...