MAROCCO
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Maria Luisa Zaccheo
Stefania Parigi
(XXII, p. 388; App. I, p. 825; II, II, p. 269; III, II, p. 39; IV, II, p. 403)
Nel 1990, secondo [...] Ottanta hanno messo in luce un minor impegno diretto dello stato nei settori produttivi. Nel 1991 il PIL pro capite oltre a offrire una panoramica della poesia del Maghreb, tratta di problemi sociali e politici non solo del M., ma di tutto il mondo ...
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PERÙ (XXVI, p. 873; App. I, p. 927; II, 11, p. 525; III, 11, p. 392)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Carlos Fernandez Sessarego
Secondo l'ultimo censimento, effettuato nel 1972, [...] . Il coefficiente di accrescimento annuo, per il periodo 1970-75, è stato del 3,1%. La conurbazione di Lima ha raggiunto alla fine del 1972 fu creato un sistema nazionale per la mobilitazione sociale (SINAMOS), destinato a formare la forza politica ...
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I grandi rivolgimenti economici e sociali seguiti alle due grandi guerre e la diffusa applicazione di nuovi prodotti e nuovi metodi tecnici conseguenti a quella che si può ormai chiamare la seconda rivoluzione [...] Nel quadro di un coordinamento delle iniziative pubbliche e private ai fini sociali e dell'incremento produttivo (art. 41 terzo comma della Costituzione), l'intervento dello stato per l'incremento edilizio assume quindi una funzione regolatrice degli ...
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Il funzionamento di un sistema economico si può sempre considerare come il frutto dell'interazione tra comportamento dei mercati e scelte di politica economica. Nel caso dell'e. i. questa interazione è [...] aveva conosciuto eguali nelle esperienze precedenti. Tale sviluppo era stato reso possibile anche dal fatto che l'e. i. commerciali che favoriscano gli scambi con i paesi ex socialisti. Segni incoraggianti in questo senso vengono dall'incontro dell ...
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Previdenza e sicurezza sociale
Rocco Aprile
(App. II, ii, p. 608; III, ii, p. 483; IV, iii, p. 50; V, iv, p. 264; v. previdenza sociale, XXVIII, p. 228; App. I, p. 952)
Dinamica e distribuzione per [...] ) con conseguenze imponenti sugli equilibri strutturali dei sistemi di protezione sociale specie nei paesi a più bassa fecondità, come l'Italia. Un allarme in tale senso è stato lanciato da tutti i principali organismi economici internazionali (OECD ...
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Lo Stato continua a reggersi con la costituzione del marzo 1946 (modificata nel luglio 1950). In seguito all'incremento degli abitanti, l'Assemblea popolare è passata da 188 a 214 membri.
Nel 1958 l'A. [...] 1969 la superficie agraria apparteneva per il 99,8% al settore sociale e solo per lo 0,2% al settore privato: le dell'Eneolitico: rispettivamente Maliq I e Maliq II. Il luogo è stato abitato senza interruzioni anche durante l'età del Bronzo. Una fase ...
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Cassa depositi e prestiti. - Gestione della Cassa depositi e prestiti (p. 316). - Al 31 dicembre 1936 i depositi in numerario esistenti presso la direzione generale della Cassa depositi e prestiti e presso [...] legge: 2/10 al fondo di riserva e 8/10 al Tesoro) è stato di circa 7 milioni, essendo le entrate di 292 e le spese di 285 della quale il socio è responsabile per il pagamento dei debiti sociali (art. 9); sono ammesse operazioni con non soci, ma ...
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Povertà e impoverimento
Paolo Palazzi
Esistono due possibili definizioni quantitative di povertà: povertà assoluta e povertà relativa. La povertà assoluta viene misurata attraverso indicatori assoluti [...] ; è quindi evidente che ciò che viene preso in considerazione come povertà è uno stato d'indigenza identificato in relazione alle condizioni storiche, culturali e sociali di ogni Stato. Ne consegue che la povertà nei Paesi ricchi, dal punto di vista ...
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LEGNO (XX, p. 780; App. II, 11, p. 181)
Guglielmo GIORDANO
La situazione mondiale. - L'attenzione che, in misura assai maggiore che non per il passato, si dedica alle foreste ed al legno, deriva dal [...] , quanto dal punto di vista del benessere sociale. Questi concetti, formulati chiaramente dal Serpieri nella 1938 a 3.390.000 t nel 1955. In Italia invero non vi è stato un pari incremento: due impianti prima della guerra e quattro dopo: il consumo ...
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SANITÀ
Amalia Donia Sofio
Economia. - La salute e il mercato ad essa collegato sono oggetto degli studi economici relativamente da poco: si fa infatti risalire a un articolo di K.J. Arrow del 1963 la [...] dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, per cui: "La salute è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non semplicemente l'assenza di malattie o di stato di malessere". Tale definizione comporta però, tra i tanti, due limiti ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...