PORTORICO (XXVIII, p. 65; App. I, p. 949)
Lucio GAMBI
Condizioni demografiche. - Col censimento del 1935 la popolazione dell'isola risultò di 1.723.534 ab. (densità 194 a kmq.). In base ad una ulteriore [...] prevalenza al partito popular-democrático del senatore (locale) L. Múñoz Marín. Sotto l'aspetto economico sociale, l'emigrazione negli Stati Uniti produsse qualche buon risultato, anche grazie alle rimesse effettuate, ma nel 1945 i disoccupati erano ...
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GRONCHI, Giovanni (App. II, 1, p. 1095)
Rieletto deputato nella seconda legislatura (1953), fu nuovamente scelto a presiedere la Camera dei deputati. Pur continuando ad espletare con grande equilibrio [...] nei gruppi della Democrazia cristiana più avanzati in senso sociale. Notevole importanza ebbe il discorso da lui pronunziato al inserimento del proletariato e dei ceti medî nello stato, suggerendo una decisa politica economica e finanziaria, ...
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LA PIRA, Giorgio
Filippo Gentiloni
Giurista e uomo politico, nato a Pozzallo (Ragusa) il 9 gennaio 1904, morto a Firenze il 5 novembre 1977. Dal 1927 fino alla morte visse a Firenze, nella cui università [...] internazionali. L'impegno evangelico traspare anche negli scritti d'intervento politico-sociale e religioso: L'attesa della povera gente (1951), Per un'architettura cristiana dello Stato (1954). I convegni da lui promossi e organizzati "per la pace ...
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HOBSBAWM, Eric John Ernest
Antonello Biagini
Storico inglese nato ad Alessandria d'Egitto il 9 giugno 1917. Visse a Vienna e Berlino e giunse agli studi universitari alla scuola di M. Dobb; a Cambridge [...] 1969 (trad. it. 1971) H. rileva come le situazioni di acuta tensione sociale non caratterizzino le società statiche, ma quelle il cui equilibrio è stato bruscamente alterato: tipico il caso del capitalismo, che ha modificato tutta l'architettura dei ...
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LABRIOLA, Arturo
Walter Maturi
Uomo politico ed economista, nato a Napoli il 22 gennaio 1873. Giovane di idee socialiste rivoluzionarie, prese parte alle agitazioni del 1898 e fu costretto ad esulare [...] Primo titolare del Ministero del lavoro e della previdenza sociale nel gabinetto Giolitti (15 giugno 1920-4 luglio 1921 il governo del CLN (Salvate l'Italia, Roma 1945). È stato membro della Consulta nazionale e dell'Assemblea costituente e dal 22 ...
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Storico, nato ad Aosta il 23 febbraio 1901. Allievo di P. Egidi a Torino, è stato professore di storia politica moderna nell'università di Perugia (1934-38), di storia medievale e moderna nell'università [...] totalità della vita storica, politica, religiosa, morale, economica, sociale. Ha fatto centro dei suoi studî il problema del Rinascimento , significative, sia nella concreta vita storica di uno stato italiano: Milano. Frutto di questi studî il saggio ...
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Si è dimesso da ministro delle Corporazioni il 20 luglio 1932. Ha, in seguito, ricoperto le cariche di presidente dell'Istituto nazionale fascista della previdenza sociale (1932-34) e, dal 25 gennaio 1935, [...] di governatore di Roma, carica questa che ha lasciato il 12 novembre 1936 quando è stato nominato ministro dell'Educazione nazionale. Ha partecipato alla guerra italo-etiopica come maggiore dell'esercito, volontario, comandante di reparto della ...
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Uomo politico, nato a Roma il 14 aprile 1893. Deputato per le XXVIII e XXIX Legislatura, consigliere nazionale nella XXX Legislatura. Nel 1935 fu nominato sottosegretario alle Comunicazioni, nel 1939 alla [...] Marina mercantile. Coperse cariche anche nella repubblica di Salò. Segretario generale del Movimento Sociale Italiano, è stato eletto deputato nel 1953 e rieletto nel 1958. ...
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Italia
Pasquale Coppola
Salvatore Rossi
Vittorio Vidotto
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Questioni territoriali
Dopo un contrastato dibattito politico che si è sviluppato per tutto [...] valore di 26.000 dollari di reddito pro capite cela scompensi sociali in via di accentuazione, in particolare tra quel 10% della e dissensi al suo interno.
Gli esordi del governo non erano stati brillanti. Il vertice del G8 tenuto a Genova il 20-22 ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125; III, 1, p. 936)
Giorgio Valussi - Pio Nodari
Marco Dogo
Predrag Matvejevic
Sergio Rinaldi Tufi
Miodrag B. Protic
La Repubblica socialista federativa [...] di mercato per i prodotti agricoli. In un secondo tempo il sistema dell'autogestione è stato esteso alle organizzazioni sociali (scuole, ospedali, abitazioni), ai trasporti, alle comunicazioni, nonché alle aziende agricole e commerciali. Le grandi ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...