Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] sono modulati dal contesto entro cui essi interagiscono e sono stati analizzati principalmente dalla psicologia sociale. Uno dei modelli più accreditati per spiegare l'influenza sociale della c. è il modello della probabilità di elaborazione dell ...
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Alla concezione del c. come sfondo di tutti gli eventi psichici si è giunti nel 20° sec., dopo che la psicologia ha compiuto la sua emancipazione dall'ambito filosofico, in cui era inclusa, e ha tentato [...] Per questo le società arcaiche iniziavano gli adolescenti alla vita sociale con il rito della tortura: marchiando il c., lo del c. se non impropriamente, se non per un'infedeltà al suo statuto scientifico, a meno che per c. non intenda l'idea di c. ...
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(IV, p. 703; App. III, i, p. 139)
Gli aspetti sociali, economici e giuridici dell'a. sono stati svolti nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce artigianato (IV, p. 703), aggiornata nell'App. III (i, p. [...] è inscindibile dal procedimento creativo; rivelano le abitudini del gruppo sociale che li ha prodotti e mostrano una chiara ed esclusiva destinazione all'uso per il quale sono stati realizzati. Con il tempo, tradizioni e usi, determinando a loro ...
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Sistema politico
Leonardo Morlino
Problemi di definizione
Il s. p. può essere definito come "un insieme di interazioni, astratte dalla totalità del comportamento sociale, attraverso il quale i valori [...] nei primi anni Settanta la nozione di s. p. è stata al centro degli interessi e dei lavori di numerosi studiosi 225-36).
A. Rapoport, General system theory, in International encyclopedia of the social sciences, 15° vol., New York 1968, pp. 452-58.
S. ...
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Povertà e impoverimento
Paolo Palazzi
Esistono due possibili definizioni quantitative di povertà: povertà assoluta e povertà relativa. La povertà assoluta viene misurata attraverso indicatori assoluti [...] ; è quindi evidente che ciò che viene preso in considerazione come povertà è uno stato d'indigenza identificato in relazione alle condizioni storiche, culturali e sociali di ogni Stato. Ne consegue che la povertà nei Paesi ricchi, dal punto di vista ...
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"Calamità naturale deve intendersi ogni fatto catastrofico, ragionevolmente imprevedibile, conseguente a eventi determinanti e a fattori predisponenti tutti di ordine naturale, e a loro volta ragionevolmente [...] 000 e 75.000 km²) di quella nazionale; le vittime sono state 4160, ascrivibili per il 98% a tre terremoti principali: nella di c. n. sono risultate enormemente superiori nei paesi socialmente ed economicamente arretrati rispetto a quelli più ricchi e ...
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REGIA
Silvio D'AMICO
Gian Luigi RONDI
. Arte di mettere in scena un'opera teatrale: per indicarla, si usava in passato il termine, alquanto ambiguo, di messinscena: traduzione del francese mise-en-scène. [...] Craig ma da nessuno prima di lui proclamato con tanta violenza, è stato l'orrore del verismo e il ritorno al senso dello spettacolo. Ed è prospettive in termini di riferimento umano e di verdetto sociale, apre infine la strada a un rinnovamento che ...
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Libertà e determinismo
Mario De Caro
Le discussioni filosofiche sulla libertà si dividono in due principali ambiti tematici, caratterizzati da costellazioni di problemi filosofici ben distinte, sebbene [...] parte, e la coercizione sociale, dall'altra; e, poiché le forme della coercizione sociale sono molteplici, diverse sono agente può mai agire liberamente.
L'argomento della conseguenza è stato, ed è tuttora, ampiamente discusso. I fautori del ...
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Fino a un'epoca molto recente, le attività sportive sono state prevalentemente ignorate dalle scienze sociali e dall'antropologia culturale. Questo atteggiamento è stato determinato dallo scarso spessore [...] sulla velocità che non trova riscontro negli altri Stati. Il cricket è stato molto studiato poiché è un gioco diffusissimo nelle della vita di tutti i giorni. Essa assume i materiali sociali della vita quotidiana, ma li elabora mediante una serie di ...
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La nozione di c. (lat. consensus, "conformità dei voleri") ha avuto nelle scienze sociali un rilievo particolare rispetto alla politica, venendo utilizzata soprattutto per definire l'accordo dei componenti [...] ". In caso contrario si corre infatti il rischio di una percezione di ingiustizia che può minare la coesione sociale e spingere a stati di anomia.
Nella prospettiva olistica rientrano anche gli approcci di tipo funzionalistico, dove il c., più che ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...