In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] l. il cui valore è fissato da un decreto del ministro del L. e delle politiche sociali. Il compenso è esente da tassazione e non influisce sullo stato di disoccupazione del lavoratore.
Il l. gratuito è la prestazione di l. resa alle dipendenze e ...
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L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo [...] c. da un lato a tutte le manifestazioni dell’esistenza sociale, dall’altro a qualsiasi gruppo umano, ha costituito il (o politico-economiche) che hanno il loro centro nell’azione dello Stato. La distinzione tra i due tipi di storia è però entrata in ...
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In senso stretto, la condizione contraria allo stato di guerra, con riferimento a nazioni, che, regolando i propri rapporti reciproci secondo comuni accordi senza atti di forza, possono attendere al normale [...] vita economica, sociale, culturale.
In diritto internazionale, gli atti relativi al ristabilimento della p. sono le proposte, i preliminari, le conferenze, i trattati e i dettati di pace. Le proposte di p. sono gli atti con cui uno Stato belligerante ...
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civiltà Nel suo significato più ampio per c. si intende la forma in cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale di un popolo di un’età, di un’epoca. Per i latini civilitas (da civis «cittadino») [...] c. è considerata la forma finale e decadente della cultura, lo stato più esteriore e artificiale cui possa giungere un popolo. La nozione di una pacifica globalizzazione e sul declino dello Stato nazione portatore delle guerre, preconizzava un futuro ...
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Squilibri regionali
Alfredo Del Monte
Introduzione
Il fenomeno del dualismo, o anche 'problema Nord-Sud', è caratteristico del processo di crescita sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo, [...] e quindi tendono a favorire le regioni più povere, ove più alta è la quota di popolazione che beneficia dello Statosociale. In tutti i paesi industrializzati le regioni povere pagano in tasse meno di quanto ricevono in servizi e benefici, e ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] trasformazioni in atto manifesti i segni della novità e imprevedibilità.Eppure, quel che guida la rapida fase declinante dello Statosociale è proprio la crescita - entro l'ordine statale - dello spazio (e del 'valore') dell'economia e della società ...
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Sicurezza sociale
Eugenio Somaini
Il sistema della sicurezza sociale. Tipologie e principî fondamentali
I sistemi della sicurezza sociale comprendono istituzioni pubbliche che erogano una serie di prestazioni [...] 1996, LXXXVI, 2, pp. 1-14.
Ferrera, M., Modelli di solidarietà, Bologna 1993.
Ferrera, M. (a cura di), Statosociale e mercato, Torino 1993.
Friedman, M., Capitalism and freedom, Chicago 1962 (tr. it.: Capitalismo e libertà, Pordenone 1987).
Goodin ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] principio alla libertà, pur potendolo essere di fatto.
L'attuale ricerca sull'autorità, orientata ai problemi della tecnica e dello Statosociale, si chiede se oggi si sia di fronte ad autorità sempre più esenti da critica, o se invece siano ancora ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] divergono dal modello del conflitto distributivo istituzionalizzato proprio dallo Statosociale" e "sorgono piuttosto in ambiti della riproduzione culturale, dell'integrazione sociale e della socializzazione". I protagonisti della protesta si trovano ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] secoli dell'Impero, liberti. Ci sono, tuttavia, chiare indicazioni del fatto che, almeno nella Tarda Antichità, lo statosociale degli architetti, per esempio, poteva essere molto alto; Simmaco menziona infatti due architetti, responsabili di lavori ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...