PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] dell’imperatore affiancato al trono sin dell’817, e a cui era stata affidata dal padre la cura degli affari italiani. Forse fu proprio pontefice, avevano trovato in Lotario un appoggio solido per intraprendere delle azioni contro il clero cittadino ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] campo di Brescia per riprendere il comando della sua compagnia, che era stata nel frattempo decimata da Gaston de Foix. Nel quadro della riscossa come un dovuto risarcimento di quanto, anche in solido, anticipato dal F. per l'impresa sottoscritta in ...
Leggi Tutto
PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] poi riconoscere, da adulto, un’oscura fascinazione per il solido e massiccio corpo paterno). Ma, a livello superficiale, l costato la vita a Enrico Mattei. Solo da ultimo è stata presentata istanza per la riapertura delle indagini.
Opere. Ove non ...
Leggi Tutto
PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] in occasione dei colloqui tra Paolo III e Carlo V a Lucca. Il solido legame di stima che quelle scelte palesavano non impedì a Pio di pronunciarsi contro il progetto di uno Stato farnesiano per il figlio del pontefice, di cui si era discusso proprio ...
Leggi Tutto
PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] Vigilio a Costantinopoli, e si dimostrò un solido sostegno nella resistenza romana alla politica imperiale. Con lettera al prefetto dell’Africa Boezio, nella quale evocava lo stato miserevole dell’Italia stremata da venticinque anni di guerra (ep. ...
Leggi Tutto
ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] e in parte no: dieci, di cui otto gli erano state commissionate, per l'altare della Beata Vergine, dalla veneziana Confraternita Ven.121 e Ven.122 dell'Albertina di Vienna non presentano alcun solido fondamento. Del 3 nov. 1590 è l'incarico per il ...
Leggi Tutto
FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] ). Dominio della materia, nella dottrina e nelle fonti. Solido, ma non mai rigido, l'impianto dommatico; nitida, il rifiuto orgoglioso dei F. di appartenere alla massoneria). In Senato erano stati due suoi maestri, A. Loru e F. Serafini. Vi ritrovò G ...
Leggi Tutto
CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] il problema delle scie contenute tra il profilo di un solido traslante in seno ad un fluido e due linee libere ss.; F. G. Tricomi, Matematici ital. del primo secolo dello Stato unitario, in Mem. dell'Acc. delle scienze di Torino, classe di ...
Leggi Tutto
BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] sofferenza. La sofferenza riempiva ogni spazio, come qualcosa di solido. La si coglieva nel fruscio lento di chi si al paesaggio» (Belgiojoso, 1996, p. 24). I suoi disegni sono stati esposti in varie città, tra le quali La Spezia (2006), Milano ...
Leggi Tutto
BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] entro il quale si sposti con date leggi un corpo solido di data forma. Nella quarta parte infine viene sviluppata potenziale di elasticità e non alla sola tensione massima come era stato prima accettato dal De Saint-Venant e dal Clebsch. Note fisico ...
Leggi Tutto
solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...