POLAZZO, Francesco
Fabien Benuzzi
POLAZZO (Palazzo, Polazzi, Pollazzi), Francesco. – Nacque il 19 ottobre 1682 nella parrocchia di San Marziale a Venezia da Bernardo, ‘dipintore’, e da Rosanna, di cui [...] fu nondimeno un artista in possesso di un solido bagaglio tecnico che gli valse un discreto successo; veneziano…, Padova 1971; E. Favaro, L’arte dei pittori in Venezia e i suoi statuti, Firenze 1975, p. 226; L. Moretti, Notizie e appunti su G.B. ...
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ANSCARIO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dall'879 all'899, di illustre stirpe borgognona, fu il capostipite dei marchesi d'Ivrea, che, emersi in Italia in seguito alla crisi che si verificò [...] territoriale, a differenza della marca lombarda, qualcosa di solido e duraturo: solo le sfortunate vicende di Berengario II 1907, pp. 340-343, 345, 349-352, 360 s.; S. Pivano, Stato e Chiesa da Berengario I ad Arduino (888-1015), Torino 1908, pp. 55 ...
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DELLA TORRE, Lodovico
Flavia De Vitt
Figlio di Raimondo e di Anfonisia di Villalta, appartenente all'aristocrazia friulana, nacque in Friuli fra il penultimo e l'ultimo decennio del XIII secolo.
Il [...] predecessori che avevano visto nei patriarchi torriani un solido sostegno politico, e tuttavia non prima di s.; G. C. Menis, Storia del Friuli dalle origini alla caduta dello Stato patriarcale (1420), Udine 1976, p. 240; P. S. Leicht, Breve storia ...
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BISSOLI, Giovanni
Alfredo Cioni
Nacque a Carpi da Nicolò e Margherita Lovrati, intorno al 1475, da una famiglia della ricca borghesia che prese poi il cognome de' Lelli e si estinse alla metà del sec. [...] lui stesso disegnati e fusi. È invece possibile che sia stato impiegato da Aldo e nella sua "officina" abbia conosciuto La carta necessaria doveva essere consegnata ai tipografi a spese in solido del Calcondila e del Cattaneo per una metà e del Motta ...
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GUINIGI, Bartolomeo
Franca Ragone
Quarto dei figli maschi di Francesco di Lazzaro, nacque forse dal matrimonio con Filippa di Arbore Serpenti, all'inizio degli anni Settanta del XIV secolo.
Della sua [...] infatti la somma che gli eredi del G. e Antonio erano tenuti a riconoscere "in solido" a Michele, erede all'epoca del patrimonio del defunto Lazzaro; il debito era stato riconosciuto dai due con atto del 20 marzo 1394, quando essi avevano ipotecato a ...
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FRISIA, Donato
Amarilli Marcovecchio
Nacque il 30 ag. 1883 a Merate, nei pressi di Como, da Costantino, costruttore edile e decoratore dall'intenso passato risorgimentale, e da Giuseppina Grancini, [...] spenta, colori tradizionali della tecnica murale), il contorno solido, l'abolizione dello sfumato, la rinuncia all'abuso pittore brianzolo. Giova ricordare in proposito come egli sia stato tra i sostenitori del premio Bergamo e abbia partecipato a ...
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BONASCIA (Bonasia, Bonasci), Bartolomeo
Eberhard Ruhmer
Nacque a Modena verso il 1450. Secondo il Tiraboschi, "in anni suoi giovanili coltivò ancor la pittura". Le opere conservate, che gli vengono [...] che ha uno stile talmente marcato da poter costituire un solido punto di partenza per ulteriori attribuzioni. La grande tela e degli Evangelisti nella sacrestia del duomo di Modena che erano state compiute dai Lendinara nel 1465 e 1477. Ma se i busti ...
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DORIA, Sinibaldo
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 21 sett. 1664 da Giovan Battista e Benedetta Spinola. Sin da adolescente fu avviato alla carriera ecclesiastica: già nel 1677 gli fu data in beneficio [...] del 1711 il tono delle lettere del D. alla segreteria di Stato si fece molto duro: la città e il Contado erano stremati contrario era necessario un solido aiuto romano. Il 15 luglio 1711 il D. seppe di essere stato nominato commendatore dell'ospedale ...
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BERETTA, Pietro
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Nato a Gardone Val Trompia (Brescia) il 22 apr. 1870 da Pier Giuseppe e da Caterina Moretti, alla sua attività è legato lo sviluppo moderno della antica fabbrica d'armi della famiglia.
Sin [...] si accompagna un fissaggio delle canne così solido da permettere la saldatura dolce delle bindelle, dal 1915 alla morte del B., si vedano Arch. Centrale dello Stato (al numero di registrazione) e Ministero Industria e Commercio, Ufficio Centrale ...
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MAFFEI, Benedetto
Giorgia Castiglione
Discendente da un ramo della famiglia Maffei attestato a Verona già dal XIV secolo, nacque in questa città nel 1428 da Rolandino. Fratello di Agostino, Francesco [...] trovò in papa Sisto IV Della Rovere un solido protettore, capace di infondere nuova linfa alla sodalitas vivere, le risparmiava" (Maffei, p. 263).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Roma, Collegio dei notai capitolini, b. 1111 (notaio P. De Merillis ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...