Quasi-cristalli
Hans Reiner Trebin
Luciano Mistura
(App. V, iv, p. 376)
Mentre la simmetria pentagonale è frequente nel mondo organico, non la si riscontra fra le più perfette creazioni della natura [...] pentagonale dell'icosaedro, incompatibile con l'invarianza traslazionale della struttura atomica. Così era stato trovato un nuovo tipo di struttura atomica dei solidi che, a causa della definizione del diagramma di diffrazione, deve presentare un ...
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Considerazioni generali. - I potenziali elettrocinetici, spesso indicati (secondo H. Freundlich) come potenziali zeta, sono stati introdotti da H. L. F. von Helmholtz per interpretare quattro f. e. nei [...] del recipiente e ϱo e ϱ sono le densità rispettivamente del liquido e del solido.
L'impiego delle equazioni per il calcolo di U e di E non disponibile per recuperare quantitativamente a uno stato di relativa purezza sostanze fisiologicamente attive. ...
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Parte dell'a. fisica che si occupa della propagazione di onde elastiche, e degli effetti a essa associati, per perturbazioni di ampiezza non trascurabile rispetto alla lunghezza d'onda.
Parametri di non [...] rapporto tra i calori molari isobaro e isocoro, diviene e nel caso di un solido isotropo in cui il modulo di Young è E=Ϊ0c2, diviene M=Άl/l allungamento il liquido tende a portarsi bruscamente allo stato gassoso. Ciò può essere indotto dal passaggio ...
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Lo stato cristallino perfetto di un solido è quello in cui gli atomi sono disposti in una struttura periodica tridimensionale. Ne consegue che ogni dettaglio della loro configurazione microscopica viene [...] glasses, in Physics Today, 28 maggio 1975; D. R. Uhlmann, Inorganic amorphous solids and glass-ceramic materials, in Treatise on solidstate chemistry, a cura di N. B. Hannay, New York-Londra 1976; N. E. Cusack, The physics of structurally disordered ...
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ILLUMINAZIONE (XVIII, p. 839; App. II, 11, p. 7)
Andrea DEL MONACO
Fotometria. - La crescente importanza e diffusione della tecnica della i. ha reso necessario ed ha favorito lo svilupparsi dei metodi [...] luminoso totale emesso e, quando possibile, il solido fotometrico della sorgente luminosa. Gli strumenti per livelli vengano avvicinati a quelli diurni, dato che l'occhio è stato per secoli abituato ad associare ai bassi livelli un colore con ...
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Deuterio o idrogeno pesante o diplogene è l'atomo d'idrogeno il cui peso è circa due (2,01309 nelle unità standard per i pesi atomici), ossia circa il doppio del peso dell'atomo d'idrogeno comunemente [...] di quelli del deuterio), la diversità della temperatura del punto triplo (punto caratterizzato, com'è noto, dalla coesistenza dei tre stati, solido, liquido e vapore) e della temperatura di ebollizione (20°,38 ass. per l'H2; 23°,5 ass. per il D2 ...
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Gli esperimenti di d. sono stati enormemente facilitati negli ultimi anni dalla maggiore disponibilità di radioisotopi verificatasi grazie all'entrata in funzione di numerosi reattori nucleari; ciò in [...] tab. 1. Di pari passo con il lavoro sperimentale sono state compiute ricerche teoriche su diversi meccanismi di diffusione suggeriti dai risultati sperimentali acquisiti (v. anche solidi, fisica dei, in questa App.), e principalmente: 1) sulla d ...
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Chimico-fisico, nato a Bochum il 9 maggio 1927. Ha studiato a Gottinga ed è poi entrato all'Istituto Max Planck di bio-chimica-fisica del quale è divenuto direttore e presidente. Gli si devono metodi di [...] l'esistenza (misurandone la durata) di composti intermedi a vita breve in reazioni che avvengono allo stato gassoso, liquido o anche solido. Con le stesse tecniche l'E. ha studiato processi chimici della biologia molecolare, reazioni catalizzate da ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ibn al-Haytam e la nuova fisica
Hossein Masoumi Hamedani
Ibn al-Hayṯam e la nuova fisica
Apartire dalla fine del XIX [...] Quindi, se con l'aiuto dello schermo S, sul quale è stato praticato il piccolo foro R, si copre la fessura, in modo che Il primo, che chiameremo cono incidente, C, è il cono solido formato da tutti i raggi che emanando dal Sole raggiungono il punto ...
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Criofisica
CCornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp
D. de Klerk
H. C. Kramers
di Cornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp, D. de Klerk, H. C. Kramers
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) la ‛preistoria'; [...] per la prima volta da Kamerlingh Onnes per il solfato di gadolinio.
Il comportamento dei momenti elettrici nei solidi e nei liquidi era già stato studiato, in particolare da Debye e Onsager, i quali avevano mostrato che per poter dar ragione delle ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...