HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] la tradizione.
Caratteristica fondamentale dell'attività dell'H. fu la capacità di costruire un solido e proficuo rapporto con i ceti dirigenti del nuovo Stato unitario, di cui seppe interpretare esigenze e aspettative, e con le istituzioni locali e ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] a ricoprire, nel 1920, la cattedra di archeologia che era stata di Ghirardini e ad assumere, nel 1921, la direzione del Museo (ma, certamente, 1923), opera d'impianto non propriamente solido e neppure organico, ma lucida nell'esposizione, con la ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] professionalmente Torino rappresentava per il F. il più solido legame con la penisola da quando, nel si disponeva che un terzo di tale cifra andasse all'attrice che gli era stata compagna per molti anni.
Il documento recava la data del 14 apr. 1864 ...
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LIBERATI, Antimo
Arnaldo Morelli
Nacque a Foligno il 3 apr. 1617 da Pietro e da Tarquinia, di cui non è noto il cognome. Ebbe probabilmente la prima formazione musicale a Roma, dove il 9 febbr. 1628 [...] È probabile dunque che a S. Girolamo della Carità siano stati eseguiti almeno parte dei 22 oratori elencati in un inventario delle , nella controversia sulle quinte di Corelli trovò un solido e strenuo avversario in Colonna, anch'egli formatosi ...
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Figlio di Lorenzo e di Reginalda Pallini, nacque il 3 febbr. 1812 a Civitavecchia, presso Roma, e fu battezzato con il nome di Francesco, assumendo quello di Alberto, in onore di s. Alberto Magno, al momento [...] il volume dal commercio e decise di dare un più solido fondamento alla sua preparazione, iniziando dalle basi, dalla si contavano numerosi. Come scrisse il G. stesso, suo obiettivo era stato quello di "rimettere in fiore le voci e le frasi del ...
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BERTOLDO di Andechs
Gianfranco Spiazzi
Nacque nel 1180 o nel 1181, ultimo figlio maschio di Bertoldo IV duca di Merania e marchese d'Istria. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne preposito di [...] riuscì a riprendersi e a costruirsi con tenacia e accortezza un solido dominio nel patriarcato di Aquileia. Nel 1217 scese in Friuli , ma non riuscì ad attaccare il nucleo dello stato patriarcale anche perché B. seppe soffocare sul nascere ogni ...
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MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] lingue orientali, bibliofilo appassionato, conquistò presto un solido spazio nella vita culturale della città. Divenne legislatura.
In quegli stessi anni la sua vita familiare era stata funestata da vicende dolorose. Nel giugno del 1901 la minore ...
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PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] era equo dal momento che il primo dei problemi assegnati era già stato svolto da Trudi. Per questa ragione Padula fece sì che il che rotola su un’altra curva qualsiasi; la cubatura dei solidi terminati da una superficie rigata e da due piani paralleli ...
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Benedetto Varchi (Firenze 1503 - ivi 1565), dopo la laurea in utroque iure a Pisa e un breve esercizio di professione notarile, si dedicò alla poesia e agli studi umanistici. Di sentimenti repubblicani, [...] come programma del consolato varchiano (1545), trovava un solido appoggio nel bembismo, che indicava la strada per costruzioni prolettiche, ricche di inversioni e parallelismi («si come à ventura era stato tutto, e à caso, cosi à caso, e à ventura si ...
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GIUSTINIAN, Giustiniano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, il 4 ott. 1525, terzo dei figli maschi di Giovanni del cavaliere Francesco e [...] 'aprile del 1571. L'impegno era economicamente oneroso, ma sarebbe stato solo il primo di una serie di rettorati nelle principali città della Terraferma, a ulteriore conferma del solido patrimonio di cui il G. poteva ormai disporre; in particolare ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...