osservatorio
osservatòrio [Der. del lat. observatorium, da observare: → osservazione; nell'uso scient. è spesso sentito come nome proprio e quindi con l'iniziale maiusc.] [LSF] Luogo di osservazione, [...] l'introduzione, avvenuta a partire dagli anni '60, di strumenti di telemisurazione geofisica via cavo telefonico e via radio con elettronica a statosolido (piccola, leggera, di modestissime esigenze quanto a energia elettrica); il secondo fatto è ...
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resistenza
resistènza [Der. del lat. resistentia, dal part. pres. resistens -entis di resistere "resistere", comp. di re- "re-" e sistere "fermarsi"] [LSF] (a) In senso generico, il fatto di resistere, [...] . ◆ [MCF] Coefficiente di r. indotta: v. aerodinamica supersonica: I 77 b. ◆ [ELT] Diodi in regime di r. negativa: v. diodi a statosolido per microonde: II 204 d. ◆ [ELT] Magnetron a r. negativa: v. magnetron: III 612 b. ◆ [MCF] Riduzione della r. d ...
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rivelatore
rivelatóre [agg. e s. (f. -trice) Der. di rivelare, dal lat. revelare "togliere il velo", comp. di re- con il signif. di azione contraria e velum "velo"] [LSF] Dispositivo, apparecchio o sostanza [...] un r. di particelle la cui energia superi un valore prefissato. ◆ [FSN] R. a statosolido: denomin. generica di r. di particelle che usino dispositivi a statosolido (in pratica tutti, a eccezione di quelli a gas). ◆ [FSN] R. a 4π: v. elettrodinamica ...
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DEAGLIO, Romolo
Antonella Bastai Prat
Nacque a Piasco (Cuneo) da Emilio e Zita Palli, il 15 genn. 1899. Prima di completare gli studi partecipò, giovanissimo, alla prima guerra mondiale con la i Soa [...] .
Direttore del Centro di studi per l'elettrofisica, dal 1946 al 1961, favorì lo sviluppo degli studi di fisica dello statosolido, di cui si era occupato nei primi anni di lavoro col Perucca. All'università diventò direttore dell'istituto di fisica ...
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GIULOTTO, Luigi
Giuseppe Giuliani
Nacque a Mantova il 23 maggio 1911 da Virgilio, professore di matematica, e da Antonietta Perini. Frequentò il liceo classico a Bergamo e il corso di laurea in fisica [...] , sebbene in modo indiretto, risultati di rilievo: intorno al nuovo filone di ricerca, riguardante la fisica dello statosolido, si coagulò l'interesse di alcuni giovani che diedero poi significativi contributi allo sviluppo di questa branca della ...
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potenziometro
potenziòmetro [Comp. di potenzi(ale) e -metro] [MTR] [EMG] Strumento per misurare la forza elettromotrice (f.e.m.) di una pila misurando la differenza di potenziale (d.d.p.) ai capi di [...] l'adozione per a di un generatore a corrente costante, realizzato con dispositivi a statosolido, che assicura la costanza della tensione V (si eliminano allora il reostato e l'amperometro per la regolazione di V) e la sostituzione del partitore ...
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GERMAGNOLI, Elio
Silvana Galdabini
Nacque a Milano l'8 sett. 1925 da Alessandro e Rita Corti. Frequentò le scuole a Milano e conseguì la maturità classica nel 1944. Frequentò in seguito il corso di [...] fisica generale e fu chiamato a Parma, pur rimanendo capo del laboratorio di fisica dei solidi del CISE. A Parma fondò una scuola di fisica dello statosolido, dove continuò a lavorare sui filoni di ricerca già citati, ma prendendo anche a occuparsi ...
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occhio
òcchio [Der. del lat. oculus] [BFS] [FME] Organo di senso, pari, che in vari organismi, in partic. negli animali, e nell'Uomo, ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli [...] una stazione radiotrasmittente; è stato largamente usato per qualche decennio e poi è scomparso con l'avvento dei radioricevitori a transistori e circuiti integrati, provvisti, se del caso, di indicatori di sintonia a statosolido (di norma, matrici ...
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DRAGO, Ernesto
Enrico Giannetto
Nacque il 3 dic. 1876 ad Agrigento da Vincenzo e Maria Rametta. Allievo di G. P. Grimaldi, si laureò in fisica all'università di Catania nel 1898, dove nello stesso anno [...] dal D. nella prospettiva di studiare le modificazioni fisiche e chimiche interne, che possono prodursi nella materia allo statosolido sotto l'influenza dei campi elettrici e magnetici.
Dopo aver ripreso nel 1910 l'incarico di primo assistente ...
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aggregazione
aggregazióne [Der. del lat. aggregatio -onis "atto ed effetto dell'aggregare", dal part. pass. aggregatus di aggregare (→ aggregato)] [FML] [FSD] Stato di a.: il modo di associarsi e d'interagire [...] Tenendo presenti queste proprietà, si riconosce che il campo di variabilità dello stato di a. della materia è limitato da due stati estremi, lo statosolido ideale e lo stato aeriforme (o gassoso) ideale, caratterizzati il primo da viscosità infinita ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...