TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] più decisivo successo ottenuto dalla coalizione antifrancese in tutta la lunga guerra di successione spagnola. Dopo l'insuccesso degl'imperiali a Cassano (16 agosto 1705), lo stato sabaudo parve ormai alla mercé dei Francesi. E Luigi XIV sperò con la ...
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A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] furono i Nibelunghi (v.).
Come filologo formale non c'è stato nessuno dopo di loro che possa venire al paragone con un y Fontanals si dirama la scuola storico-filologica più propriamente spagnola: è soltanto grazie all'opera vastissima di M. Menéndez ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] fondamenta sono a poco a poco distrutte da una nuova coscienza di Stato e di Chiesa.
Roma aveva trionfato a capo dei crociati, ma aveva diversa civiltà, si ritirasse, perché i cristiani spagnoli si rieducassero alla civiltà degli antichi loro padri. ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] , nel 1364 il collegio di Spagna, per 24 scolari spagnoli - senza peraltro che tale tradizione vi si sviluppasse molto). nel secolo XX. Basti dire che l'università di Londra è stata costituita nella sua forma attuale solo nell'anno 1900: giacché, se ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] tener in vita o a guarire quell'uomo in grande che è lo stato bisogna saper che cosa esso sia e quali le sue norme di nelle lettere al Vettori gli andamenti di Francesi e Svizzeri e Spagnoli, e cercato di prevedere le sorti della penisola, così ora ...
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Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] calabrese. Per essa, dal sec. XII in poi, sono stati registrati più di 30 terremoti rovinosi e disastrosi (gradi dall'VIII al santuario di S. Domenico di Soriano; il barocco spagnolo venne spesso temperato dal senso austero degli artieri locali - ...
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Nome e limiti. - Col nome di Ande - in spagnuolo Cordillera (cioè "catena") de los Andes - si designa il grande sistema montuoso che percorre in tutta la sua lunghezza la parte occidentale dell'America [...] (1513); e maggiore notizia ne ebbero ben presto gli Spagnoli stabilitisi sulla costa meridionale del Panamá. Ma una diretta e come si sa, questi altipiani furono proprio il centro politico dello stato e la sede della civiltà degli Incas. Si è voluto ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] stesso anno, nelle Antille inglesi, si sarebbero contati 463.208 schiavi, in quelle francesi 504.000; mentre nelle Antille spagnole essi non sarebbero stati che 32.296.
Ma il numero considerevole di schiavi che alla fine del sec. XVIII si trova nel ...
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Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] le più alte lodi.
Quello stesso anno 1367, dopo essere stato a Ravenna, volte giungere fino a Venezia, sperando di trovarvi Di quasi tutte queste opere esistono traduzioni anche in francese, spagnolo, tedesco e inglese.
Bibl.: I più notevoli saggi di ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Hilda Selem
Maristella Casciato
(App. IV, II, p. 181)
Il d.i., inserendosi in un processo progettuale che coinvolge forma, tecnologia e tipo, nell'ambito del ciclo produzione-distribuzione-consumo, [...] pochi anni, penetrato a fondo nella società spagnola.
Il fiorire del nuovo design spagnolo può farsi coincidere con la creazione nel 1973 da un nuovo disegno, non è più in sintonia con lo stato d'animo generale. Le spese per la guerra del Vietnam e ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...