DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] in spagnolo: la "genesi" dell'opera, illustrata nel "Ragionamento della poesia" nei Marmi, sarebbe stata occasionata dice è detto e dirassi ancora, e quel che ha da essere è stato", proemio al trattatp II, Libraria, 1557), e insieme da un'ossessiva ...
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Massimo Campanini
Nell’aprile del 1904, Gran Bretagna e Francia stipulavano l’Entente cordiale. L’accordo poneva fine alla decennale contrapposizione delle due massime potenze coloniali che, con il cosiddetto [...] tra le nuove compagini statuali di Algeria e Marocco; tra il Marocco e l’ex Sahara spagnolo; tra l’Egitto e il Sudan; eccetera.
• Lo stato coloniale ha senza dubbio realizzato e fornito le infrastrutture moderne di amministrazione e di gestione del ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] i quali la chiesa di Santa Maria del Suffragio, la Basilica di Santa Maria di Collemaggio e il Forte Spagnolo, sono stati e restano oggetto di un continuo monitoraggio strutturale di tipo elettronico. Svolto in collaborazione con diverse università e ...
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Pietro Giovanni Guzzo
Pompei
Mai nessuna catastrofe
ha procurato ai posteri
tanta gioia come
quella che seppellì
queste città vesuviane
(Johann Wolfgang Goethe)
Archeologia vesuviana tra scoperte e conservazione
di [...] Sarno (l'antica Urbulana), Porta di Nocera, Porta di Stabia. Sono state individuate tracce delle mura anteriori alla fine del 5° secolo a.C., 1738 al 1765 sotto la direzione dell'ingegnere spagnolo R. Alcubierre, coadiuvato dall'architetto svizzero C. ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] prima volta solo nel 1560 a Lione; fu pure tradotto in spagnolo (se ne conservano copie, ad esempio, a Madrid, Bibl. . I. Rao, Napoli 1978 (l'Antidotum in Facium del Valla è stato pubblicato a cura di M. Regoliosi, Padova 1981); De vitae felicitate, ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] ..., Roma 1787), traducendone molti dal francese, dallo spagnolo e dal tedesco.
Nel 1789 curò a Roma e il 18 marzo 1836. Il suo funerale fu celebrato a spese dello Stato in S. Lorenzo in Lucina, alla presenza dei membri dell'Accademia di archeologia ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] la Biblioteca Vaticana; analoghe richieste gli perverranno dalla corte spagnola, da Vittorio Amedeo III e, nel 1790, da Madrid 1793, pp. 32-36; G. Andres, Dell'origine, progressi e stato attuale d'ogni letteratura, VI, Parma 1799, pp. 477-478; G. ...
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TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] destinato all’altare della cappella del cardinale spagnolo Giacomo Serra, progettata da Antonio da Sangallo modello di certo pallacio ch’è per un homo da ben rico», che è stato proposto d’identificare con la pianta di palazzo «a S. Samuel» oggi al ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] ’estero e agli stranieri che operarono in Italia: lo spagnolo Lorenzo Hervás y Panduro pubblicò in Romagna, dove si storia della lingua italiana, pur con un po’ di ritardo, è stata realizzata da italiani: il merito prima di tutto è di Schiaffini e ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] annua di circa 52.000 scudi; nel 1565, di 57.000 scudi (dei quali 16.000 provenienti dai territori spagnoli sarebbero stati in sofferenza). Tratto caratteristico: a parte quattro galere, queste rendite erano di origine fondiaria. C. era un grande ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...