FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] nel contempo fa capire che, in ogni caso, da parte spagnola, non si sarebbe tollerata una "rottura". È quanto basta per s'era, quanto meno, allentato.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Senato, Dispacci degli amb. e residenti, Mantova, f. ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] di Spagna. Tornò in Spagna alla fine del 1601; nello stesso anno era stato a Genova. Nel 1604 fu a Milano per sollecitare un atteggiamento più favorevole dal governatore spagnolo nella guerra per la Garfagnana fra Lucca e Cesare d'Este. Morì a Lucca ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] del qual non si può determinar se miglior soldato o imperator stato fosse... mentre che sì valorosamente s'adoprò contra Turchi, contra dell'evangelica perfezione" tradotta dal B. anche in spagnolo come La Piramide e una biografia dei Moncada che ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] almeno tanto quanto bastasse per non porre in pericolo lo Stato della Chiesa e l'obbedienza della Chiesa francese. A quanto ridotte a 1.000 ducati annui.
Nel frattempo l'ambasciatore spagnolo a Roma aveva avvertito Filippo II di diffidare del C.; ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] 1506, quando il L. stesso rinunciò alla cattedra (Arch. di Stato di Venezia, Notatorio del Collegio, reg. 15, cc. 139r, 173r anche da una lettera di elogi di J. Montesdoch, il filosofo spagnolo le cui lezioni sul De caelo, tenute a Padova nel giugno ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] il 2 settembre lo allontanò dal Veneto per motivi di Stato e fece depennare il suo nome dai libri dell'avogaria. pp. 349, 351, 362-367, 372 s., 392; P.M. Doria, Massime del governo spagnolo a Napoli, a cura di V. Conti, Napoli 1973, pp. 14 e n., 62 n ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] suo operato. Il 27 apr. 1582 promulgò da Firenze statuti per le clarisse e terziarie d'Italia, contenenti in Clemente VIII lo nominò vescovo di Pavia, mentre l'ambasciatore spagnolo aveva avuto ordine di proporlo per la sede di Vigevano. Recatosi ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] Moncada stesso da MesSina il 22 marzo 1516 al reggente spagnolo cardinal Xiiiienes de Cisneros fu il C. che portò difese con la sua consumata abilità, riuscendo a scagionarsi. Se sia stato ricondotto a Tripoli o detenuto ancora in Sicilia non è noto. ...
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LONGOBARDO, Niccolò (Long Huamin, Jinghua)
Elisabetta Corsi
Nacque a Caltagirone il 10 sett. 1565 da Francesco, di famiglia patrizia, e da una tale Pernuzza. Nel settembre del 1581 entrò nel collegio [...] di Palermo. In essa il L. afferma di essere stato ispirato da Francesco Saverio e di aver voluto dapprima recarsi in scritti del Ricci. Della Responsio esiste anche una versione in spagnolo a opera del più grande oppositore verso l'apostolato dei ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] , ma col segreto intento di sollevarvi difficoltà al dominio pontificio, primo dei tentativi spagnoli contro quella città, la cui annessione allo Stato di Milano fu nel trentennio seguente un disegno costante della politica imperiale in Lombardia ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...