BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] La Francia poteva interrompere facilmente questo stretto passaggio, e per conseguenza sopprimere la possibilità d'allacciamento tra gli Statispagnoli della penisola e i Paesi Bassi. L'imperatore Rodolfo II era impegnato nelle guerre contro i Turchi ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] dell'esercito francese al comando del marchese di Mantova e di quello spagnolo capeggiato da Gonzalo de Cordoba, il C. fu costretto a e comunque a lui legato, come tutti quelli che erano stati colpiti dall'aggressività dei Borgia, si recò a Roma per ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] di Breda, conclusasi con la resa al comandante spagnolo, Ambrogio Spinola, nel giugno 1625. Passò quindi 126, dispacci del 7 sett. 1660, 11 e 22 febbr. 1661; Inquisitori di Stato, b. 436, sub 14 giugno 1660; Vicenza, Biblioteca civica, Mss., 3391/M: ...
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CORONATA, Bartolomeo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1520 da Giovanni, ricco mercante ascritto all'"albergo" dei Pallavicino, e da Peretta, figlia di Nicolò Grimaldi Cebà, appartenente ad una [...] in cui si ricorda l'aiuto fornito dal C. alla causa spagnola e il suo desiderio di rimettersi alla protezione del re cattolico come VI (1879), pp. 142, 144; A.Manno, Bibl. stor. degli Stati d. monarchia di Savoia, VI, Torino 1898, p. 105; V. Vitale, ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] compromettere, nei suoi rapporti col rappresentante spagnolo don Baltasar de Zúñiga, "quella c. di R. Predelli, VII, Venezia 1907, pp. 86, 106; Calendar of State papers... relating to English affairs... in the archives... of Venice…, IX-XII, a cura ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] nel contempo fa capire che, in ogni caso, da parte spagnola, non si sarebbe tollerata una "rottura". È quanto basta per s'era, quanto meno, allentato.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Senato, Dispacci degli amb. e residenti, Mantova, f. ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] di Spagna. Tornò in Spagna alla fine del 1601; nello stesso anno era stato a Genova. Nel 1604 fu a Milano per sollecitare un atteggiamento più favorevole dal governatore spagnolo nella guerra per la Garfagnana fra Lucca e Cesare d'Este. Morì a Lucca ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] almeno tanto quanto bastasse per non porre in pericolo lo Stato della Chiesa e l'obbedienza della Chiesa francese. A quanto ridotte a 1.000 ducati annui.
Nel frattempo l'ambasciatore spagnolo a Roma aveva avvertito Filippo II di diffidare del C.; ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] il 2 settembre lo allontanò dal Veneto per motivi di Stato e fece depennare il suo nome dai libri dell'avogaria. pp. 349, 351, 362-367, 372 s., 392; P.M. Doria, Massime del governo spagnolo a Napoli, a cura di V. Conti, Napoli 1973, pp. 14 e n., 62 n ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] Moncada stesso da MesSina il 22 marzo 1516 al reggente spagnolo cardinal Xiiiienes de Cisneros fu il C. che portò difese con la sua consumata abilità, riuscendo a scagionarsi. Se sia stato ricondotto a Tripoli o detenuto ancora in Sicilia non è noto. ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...