PÈREZ NAVARRETE, Antonio
Elena Papagna
– Nacque nel 1600 in Spagna, a Logroño, da Michele, patrizio della città e militare al servizio della Corona cattolica, e da Caterina González de Velorado. Costretto [...] sei discorsi le carenze del Paese che il duca era stato chiamato a reggere. Scritta dall’autore in qualità di signor D. A.P.N., Napoli 1646; V. Milone, Historici spagnoli, italiani et francesi che narrano nelle sue Historie generali, li servitij, ...
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COSTA, Carlo Adriano
Elisa Mongiano
Nacque probabilmente a Chieri, ove i Costa della linea di Arignano possedevano un palazzo, sito nel quartiere Vairo, nei pressi del convento di S. Agostino. La data [...] aveva introdotto nella corte sabauda il lusso e l'etichetta spagnoli, vanificando le regole di austerità imposte dal duca nel 1582 scudiero" il conte Carlo Solaro di Moretta.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Arch. Costa, mm. 2, 4, 7, 10, 14, ...
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COMINO, Bartolomeo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel 1550, da Girolamo e da Pasqualine Trevisan, in una famiglia di lontana origine greca e di rango cittadinesco, dimorante a S. Biagio di Castello, [...] i reclutamenti di compagnie, per l'esercito spagnolo, l'attività cantieristica per rinnovare la squadra , il C. muore a Venezia il 2 dic. 1627.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Senato Secreta, regg. 86, cc. 208r-209v; 87. cc. 20r, ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] sua azione una non breve fase della vita amministrativa dello Stato della Chiesa. La sua competenza indusse tuttavia i pontefici l'autorevolezza necessaria a ridefinire i suoi rapporti col governo spagnolo.
Tornato a Roma, il M. riprese le sue ...
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ALESI (Alessi), Giuseppe
Roberto Zapperi
Nato a Polizzi da un picconiere tra il primo e il secondo decennio del sec. XVII, imparò a batter l'oro e, con maggiore abilità e più profitto, a maneggiare [...] Tavola che aveva avuto qualche esperienza politica e amministrativa (era stato governatore della terra di Caronia), di non rompere del tutto con la nobiltà e tanto meno con gli Spagnoli.
È significativo in questo senso che, nella stessa notte del ...
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CLAVAREZZA (Clavarizia) CIBO, Bernardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, probabilmente nel 1560, da Leonardo fu Bernardo e da Pomellina Campanaro.
Il padre morì verso la fine dello stesso [...] la Spagna, aveva tentato di impadronirsi della cifra del re di Spagna, era stata fornita al C., durante la processione dell'ottava di Pasqua, dall'ambasciatore spagnolo dietro impegno del silenzio. Ma il C., redatta una nota dettagliata sull'episodio ...
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CORREGGIO, Camillo da
Alberto Ghidini
Nacque a Correggio il 22 giugno 1533 dal conte Manfredo e Lucrezia d'Este. Avviato alla carriera delle armi, fu introdotto presso Filippo II di Spagna allorché [...] ritorsioni del cugino e, soprattutto, timoroso dell'appoggio che questi andava cercando presso gli Stati vicini, richiese ed ottenne un presidio spagnolo che il 29 ag. 1584 si insediò in Correggio coronando finalmente i tentativi strategici della ...
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CASATI, Gabriele
Agostino Borromeo
Nacque, probabilmente a Milano, intorno al 1509 da Francesco di Nicolino e da Caterina Resta. Sin dagli anni giovanili aderì attivamente a quel movimento di rinnovamento [...] giorni. Come che sia, il fatto che una indagine sull'amministrazione lombarda fosse stata affidata a un senatore milanese e non a un magistrato spagnolo dimostra quale fiducia il sovrano riponesse nel Casati. La documentazione, peraltro, non consente ...
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BELVIS, Blasco Fernández de
Daniel Waley
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà di Cuenca in Castiglia, il B. nacque probabilmente prima del 1320. Parente - quasi certamente cugino - di Egidio [...] dal noto umanista Juan Ginés de Sepúlveda. Lo spagnolo "Fernando", podestà di Bologna, che, stando alle 118, 122-124, 204, 213, 240, 246 s.; A. Salimei, Senatori e statuti di Roma nel Medio Evo, Roma 1935, p. 136; F. Bartoloni, Documenti inediti ...
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ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] - di applicare nella guerra contro l'Austria il metodo spagnolo delle "guerillas". Ma nuovi sospetti (e soprattutto l' 1848, pp. 6-9, 15, 36 s., 39, 43 s.;L. G.Farini, Lo Stato Romano dall'anno 1815 all'anno 1850,I, Torino 1850, pp. 56 s.; G. Ulloa, ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...