CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] con l'Alvarez, i numerosi disegni (del 1790) raffiguranti santi spagnoli (e in particolare il disegno 2133 del Museo di Lisbona, con annotazioni di Thorpe, del Lanzi e del Ticozzi, non è stata scritta alcuna biografia del Cades. L'8 dic. 1799 il ...
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TREVISO
G. Valenzano
(lat. Tarvisium; Tervisium nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata nella pianura alla confluenza nel Sile del torrente Botteniga.
T. sembra costituire [...] con Guecellone da Camino, donò numerosi terreni all'abate Pietro (Spagnolo, 1980). Del tutto infondata è la notizia, riportata per alla storia delle belle arti d'Italia, Venezia 1803; Gli Statuti del Comune di Treviso degli anni 1207-1218, 1231-1233, ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] del Figino dell'Erodiade di C., e che l'originale era stato donato nel 1630 dai conti Archinto al cardinale Mazzarino (da questo , XXXIII (1958), 12, pp. 14-17; F. Bologna, Roviale Spagnolo e la pitt. napol. del Cinquecento, Napoli 1959, p. 67; ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] apportato dal F. alla storia delle tecniche è stato invece ricordato dal Muñoz, forse il primo studioso che Fiengo, I Regi Lagni e la bonifica della Campania Felix durante il viceregno spagnolo, Firenze 1988, pp. 85-94 e passim; A. Ippoliti, Nuove ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] ritirò più le truppe e i governatori berberi dal territorio spagnolo, cosicché da allora il dominio almoravide si estese anche presentava quattro navate parallele al muro qiblī e che era stata ampliata di tre navate nel sec. 10°, si accrebbe con ...
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ZAMORA
G. Palomo Fernandez
(Semure, Çemura, Çamore nei docc. medievali)
Città spagnola, capitale della prov. omonima, situata nel Nord della Meseta centrale, confinante con la Galizia e il Portogallo.Nel [...] datazione controversa, sebbene ormai si tenda ad assegnarlo intorno al 1200, e i cui precedenti sono stati rinvenuti tanto nel repertorio spagnolo quanto nei modelli del primo Gotico francese (Castiñeiras González, 1996, pp. 103-104). Più elaborata ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] , fece infatti parte della celebre vendita all'asta della collezione dell'artista spagnolo, avvenuta a Parigi nel 1875 proprio a cura di Goupil. A seguito da eseguirsi a Venezia, dove la famiglia sarebbe stata ospite in palazzo Barbaro. Il M. li ...
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SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] Synagogues Revealed, 1981), la più antica delle quali è stata rinvenuta nella piana occidentale di Gerico; esse sono distribuite ebrei possedevano ben ventitré edifici di culto.La s. spagnola si divide, soprattutto nei casi più monumentali, in due ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] palafrenieri. Dal 1583 il C. ottenne una provvigione regolare (Arch. di Stato di Roma, Cam. I,Fabbriche, reg. 1526, 22 dic. 1583) . Giovanni in Laterano). In occasione delle doppie nozze austro-spagnole, il C. seguì il pontefice a Ferrara nel 1528 ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] questi morì nel 1640, cosicché può supporsi che il C. sia stato con il Fiammingo intorno al 1615. Il Baldinucci ignora del tutto l Spagna, trovò un quadro del C. fatto per l'ambasciatore spagnolo con "un gusto di dipingere così sollevato e nuovo, che ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...