CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] del Figino dell'Erodiade di C., e che l'originale era stato donato nel 1630 dai conti Archinto al cardinale Mazzarino (da questo , XXXIII (1958), 12, pp. 14-17; F. Bologna, Roviale Spagnolo e la pitt. napol. del Cinquecento, Napoli 1959, p. 67; ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] ciò si era avvantaggiata l'economia. I rapporti con gli altri Stati restavano quelli che poteva e uno staterello, al quale il completo allineamento con la politica spagnola e l'effettiva dipendenza dai suoi rappresentanti in Italia impedivano di ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] sedare certi tumulti insorti per via di angherie di Spagnoli; nello stesso anno a Busca, e nel 1555 XVI (1911), pp. 1-15; L. Marini, Governanti e governati nello stato sabaudo: un'interpretazione del rapporto nel suo tempo più ricco, in Studi urbinati ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] disegno di Giulio II di amicarsi i baroni romani, sposò in quell'anno una nipote del papa, era stato ad accogliere a Napoli il sovrano spagnolo e nella cavalcata che questi compì nella città aveva avuto l'incarico di sorreggere lo stendardo.
Dopo la ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] di pediatria svoltisi, rispettivamente, a S. Sebastian nel 1922 e a Saragozza nel 1925. Del resto i pediatri spagnoli erano stati tra i primi a lasciarsi appassionare dalle idee di Cacace, tanto che l’istituto nipioigienico fondato a Barbastro ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] redditione de conti e restitutione de stati" oppure si sarebbero previsti congrui indennizzi finanziari e territoriali. Offerta di scarso interesse in una situazione di progressiva convergenza franco-spagnola sulla necessità del mantenimento dello ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] ai pareri di J. Ruiz Laguna sul problema di Finale Ligure.
Finale, feudo imperiale occupato da tempo dagli Spagnoli, era sempre stato una spina nel fianco della Repubblica; l'aggravarsi dei rapporti con la Spagna fece sì che venissero posti in ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] Ma ormai è troppo tardi per cercare di rimediare al male che è stato fatto» (Saluzzo e Silvio Pellico nel 150esimo de “Le miei prigioni”, tutte le lingue europee (francese e inglese nel 1833; spagnolo, russo, greco, boemo e tedesco nel 1835); ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] , Chronica actitatorum temporibus domini Benedicti XIII, a cura di F. Ehrle, Paderborn 1906; la stessa cronaca è stata oggetto di pubblicazione e traduzione in spagnolo, a cura di J.A. Sesma Muñoz-M. del Mar Agudo Romeo, Zaragoza 1994; Aus den Acten ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] Spagna, aggregato all'esercito francese nella guerra contro gli insorti spagnoli. Si distinse in varie operazioni, per cui ottenne il le armi contro i Borboni e che il suo rifiuto era stato rispettato (ma le campagne in Calabria lo avevano visto in ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...