GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] i punti fermi del proprio impegno politico la separazione tra Stato e Chiesa, il riformismo e il decentramento amministrativo (La 1). L'opera fu subito tradotta in francese, tedesco, spagnolo e russo; in Unione Sovietica ebbe notevole successo e fu ...
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CENTURIONE, Adamo
Giovanni Nuti
Figlio di Luciano e di Clara Di Negro, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XV. Apparteneva ad un ramo dell'"albergo" Centurione, quello degli Oltramarini, [...] -genovesi dell'Archivio di Simancas, p. 256). In realtà, la sua decisione di passare al campo spagnolo era stata particolarmente favorita dalle condizioni che la convenzione di Madrid, sottoscritta dal Doria, aveva creato per i Genovesi ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, in rio Terrà a Cannaregio, nel 1468, da Alvise del dottore e cavaliere Andrea e da Camilla Lion di Marino di Andrea. Nonostante la [...] la difesa di Padova e Treviso; un mese prima era stato eletto consigliere a Cipro, ma il 5 sett. 1514 preferi navale nell'Adriatico, ma fu unicamente per non lasciare agli Spagnoli di Andrea Doria il merito della difesa di Castelnuovo.
Alla ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque da Pierantonio di Antonio principe di Salerno e da Bernardina Conti negli anni tra il 1470 e il 1480. Le prime testimonianze su di lui risalgono al 1502, [...] si animò alla fine del febbraio del 1503 con il vittorioso attacco spagnolo a Ruvo, dove il C. si distinse. Prima della battaglia di ., perché nel possedimento spagnolo, dopo una recente congiura, l'autorità era stata saldamente ristabilita. Inoltre ...
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CISTERNA, Emanuele Dal Pozzo principe della
Vladimiro Sperber
Primogenito del principe Alfonso e di Anna Teresa Teodora del conte Carlo Emanuele Balbo Bertone di Sambuy, nacque a Torino il 7 genn. 1789. [...] pericolosi rapporti, o i rapporti col ministro spagnolo Bardaxi trasferito a Parigi da Torino (dove di A. Colombo, Roma 1937, pp. 120-23); G. Berti, Russia e Stati italiani nel Risorgimento, Torino 1957, p. 688 n. 2 (sull'intenzione di Cavour di ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] nome dell'autore per i tagli e le omissioni cui era stato costretto (El Perú en marcha. Ensayo de geografía económica, Sumario de la natural historia de las Indias dello spagnolo Fernández de Oviedo, la cui personalità, formatasi prevalentemente ...
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DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] e acconsentendo la Repubblica a dare "intera soddisfazione al Re in rimettere le cose di Claudio Marini nello stato di prima".
Gli Spagnoli erano riusciti ad allontanare da Genova il D., che nel 1617 divenne ambasciatore di Francia a Torino. Qui ...
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CAVALLI, Giacomo (Iacobus a Caballis; Iacobus ab Equis; Iacomo dai Chavagli; Giacomo delli Caugi)
Luisa Miglio
Nacque presumibilmente a Verona - dove la sua famiglia risulta residente già nel sec. XII [...] Milanesi si ponevano alla guardia del fosso che era stato scavato per impedire il passaggio agli armati, i di Chioggia e la pace di Torino, Firenze 1866, pp. 67, 73; F. Spagnolo, Mem. stor. di Marostica e del suo territorio, Vicenza 1868, p. 71; ...
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FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] Gian Giacomo Caroldo, segretario dei capitano generale da Mar, Domenico Trevisan, cui era stato affidato il duplice compito di prevenire, nello Ionio, le iniziative degli Spagnoli e dei Turchi, i quali con l'annessione dell'Egitto e la conquista di ...
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CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] parte Carlo V aveva sempre evitato un accrescimento del ducato dei Savoia, ritenendolo pericoloso per lo Stato di Milano e per il predominio spagnolo nella penisola. Senonché il fatto che i territori dei Savoia e dei Gonzaga risultassero confinanti e ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...