MINORENNI
Giuseppe VELOTTI
Delinquenza minorile (App. II, 11, p. 330). - Il problema della delinquenza minorile è sempre aperto e diviene sempre più pressante in rapporto al continuo e tumultuoso dinamismo [...] divenire oggetto di tutela e di protezione da parte dello Stato. Donde la necessità di una riforma legislativa a favore dei sociale minorile o del genitore o del tutore o della polizia minorile o di qualche ente di assistenza e di protezione dell ...
Leggi Tutto
PENITENZIARIO, SISTEMA (XXVI, p. 672)
Franco Mencarelli
Al momento della riforma del 1975 il s. p. italiano era sostanzialmente ancora quello configurato dal regolamento penitenziario del 1931, per quanto [...] arrestate dall'autorità di pubblica sicurezza o dagli organi di polizia giudiziaria e quella dei detenuti e degl'internati in transito riforma chiede per la sua attuazione. Impegno di cui è stato testimone l'ampio dibattito che ha avuto per oggetto l' ...
Leggi Tutto
SOCIOLOGIA DEL DIRITTO
Renato Treves
Con l'espressione s. del d. o con quella analoga di sociologia giuridica s'indica una disciplina di formazione relativamente recente, anche se per il suo oggetto, [...] le ricerche sugli operatori giuridici: notai, ufficiali di polizia, cancellieri, testimoni, giurati, mediatori, amministratori, F. Oppenheimer, per il quale il diritto e lo stato nascono simultaneamente in quell'istante d'importanza unica nella ...
Leggi Tutto
IMPIEGO
Dante Cosi
(XVIII, p. 921; App. I, p. 722; III, I, p. 848; App. IV, II, p. 162)
Impiego pubblico. - L'ordinamento del pubblico i. ha subito radicali riforme in conseguenza degli effetti della [...] nel testo unico 10 gennaio 1957 n. 3 (statuto degli impiegati civili dello stato). Soli obiettivi della legge quadro sono, in buona a magistrati, militari e appartenenti ai corpi di polizia e ai dirigenti pubblici. All'interno degli apparati ...
Leggi Tutto
GIUDIZIARIO, ORDINAMENTO (XVII, p. 307)
Gaetano FGSCHINI
La riforma dell'ordinamento giudiziario, attuata con il decreto 30 gennaio 1941, n. 12, e che aveva già subìto numerose modificazioni (tra cui [...] magistrati ordinarî (esclusi quindi i membri del Consiglio di stato e delle altre giurisdizioni amministrative); c) il rimanente terzo della giustizia, ma esso stesso sollecitato dai privati o dalla polizia, e quindi a poco più di una pallida ed ...
Leggi Tutto
STRANIERI
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 817; App. II, II, p. 915; III, II, p. 853)
Varie sono le figure che possono essere compendiate nel termine straniero (''immigrato'', ''rifugiato'', ''profugo'', ''apolide''), [...] madre o uno degli ascendenti in linea retta di secondo grado sono stati cittadini italiani per nascita; e ha, nello stesso tempo, ridefinito e a eludere i controlli operati dalle autorità di polizia e dai presidi posti ai valichi di frontiera. Si ...
Leggi Tutto
LIBERTÀ
Emilio Crosa
. Diritti di libertà e delitti contro le libertà politiche (XXI, pp. 49 e 53). - Lo stato democratico riconosce all'uomo una somma di diritti che ne garantiscono l'esistenza morale [...] consentendo il sequestro dei periodici agli ufficiali di polizia giudiziaria solo in caso di assoluta urgenza non è, e non può essere, nello stato democratico, monopolio dello stato, ma lo stato deve vigilare affinché di questo delicato diritto non ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE II imperatore
Heinrich Kretschmayr
Nato il 13 marzo 1741 a Vienna. ove morì il 20 febbraio 1790, era il quarto figlio e primo di sesso maschile del granduca e più tardi imperatore Francesco [...] agosto 1765), imperatore e conreggente con la madre Maria Teresa per gli stati ereditarî; e finalmente, dal 1780 al 1790, unico sovrano. "Desideroso senza riguardi; da un'organizzazione centrale di polizia (1786), che comprendeva tutti i paesi a ...
Leggi Tutto
STAMPA (XXXII, p. 463)
Massimo Severo GIANNINI
Legislazione italiana sulla stampa. - La nuova costituzione italiana (art. 21) ha esteso la garanzia costituzionale a tutte indistintamente le manifestazioni [...] legittimati ad agire sono i soli ufficiali di polizia giudiziaria; deve ricorrere il presupposto dell'urgenza impeditiva in occasione di rivendicazioni determinate. Nuovamente ricostituito è stato il collegio dei probiviri nazionali (le cui origini ...
Leggi Tutto
PROCESSO PENALE
Carlo Ghisalberti
(XXVIII, p. 282; App. III, II, p. 491; IV, III, p. 59)
Con l'entrata in vigore del nuovo codice di procedura penale del 1988, conclusasi la vacatio legis voluta dal [...] indomani dell'entrata in vigore del nuovo codice sono stati avanzati dubbi sulla concreta possibilità di veder realizzati completamente ed elementi resi da testi o da indagati alla polizia giudiziaria e al pubblico ministero durante le indagini, si ...
Leggi Tutto
polizia1
polizìa1 s. f. [dal lat. tardo politīa, gr. πολιτεία (con alcuni dei sign. del n. 1), der. di πολίτης «cittadino»; i sign. moderni sono ricalcati sul fr. police]. – 1. ant. Forma di governo; costituzione, ordinamento della città e...
polizia europea
loc. s.le f. Polizia condivisa dagli Stati membri dell’Unione europea. ◆ La lotta contro le organizzazioni criminali di immigrazione irregolare dovranno, secondo l’accordo firmato, mobilitare tutti gli strumenti dell’Unione...