Nacque a Piacenza il 6 ott. 1878 da Giuseppe e da Irene Bosi. Giovanissimo, partì volontario con una legione di garibaldini, che si schierò per la Grecia, nella guerra con la Turchia del 1897-98, e fu [...] da Bentini, poi presidente della provincia.
Ritenendo di essere stato oggetto di "un vero e proprio linciaggio morale", il riservata, pur conservando, come segnalava nei suoi rapporti la polizia, "i suoi principi e un discreto prestigio personale".
...
Leggi Tutto
BERCHET, Ambrogio
Gian Paolo Nitti
Nato a Parma il 7 dic. 1784 da Amadio, medico di corte, e da Anna Trombara, di famiglia abbiente, il 18 dic. 1805 si arruolò come soldato semplice nel corpo dei veliti [...] recarsi frequentemente in patria, subendo più volte misure di polizia.
Nel 1848 lasciò definitivamente Brighton per l'Italia ed dell'esercito sardo: ebbe l'incarico di esaminare lo stato di servizio degli ufficiali parmensi e modenesi che volevano ...
Leggi Tutto
Alessandro I Romanov
Giovanni Borgognone
Lo zar che sconfisse Napoleone
Salito al trono di Russia all'inizio dell'Ottocento, Alessandro I si impegnò a fondo nel rinnovamento amministrativo ed economico [...] anno come Alessandro I, volle rinnovare l'amministrazione dello Stato russo tentando di trasformarlo in un sistema stabile, coerente invece, ma comunque sotto la stretta sorveglianza della polizia, le associazioni puramente private, come i circoli ...
Leggi Tutto
Un pugno d’acciaio sull’Unione Sovietica
Stalin è stato, con Adolf Hitler e Mao Zedong, la maggiore figura di dittatore del Novecento. Succeduto a Lenin nella guida della Russia comunista, dopo aver distrutto [...] contrastò l’idea di Trockij secondo cui sarebbe stato impossibile costruire il socialismo in un paese arretrato come al dominio del partito comunista (comunismo) e della polizia. Contro gli oppositori supposti o reali furono scatenate ondate ...
Leggi Tutto
Bernstein, Eduard
Politico tedesco (Berlino 1850-ivi 1932). Fu uno dei primi membri della socialdemocrazia tedesca. Nato da umile famiglia ebrea d’origine polacca, sin dal 1872, seguendo i consigli di [...] a suo carico il mandato di cattura da parte della polizia germanica e dovette perciò prolungare di altri dieci anni il trasformandosi da soggetto rivoluzionario a fattore di consolidamento dello Stato. Il libro di B. aprì un’ampia discussione ...
Leggi Tutto
Statista sudafricano (n. Mvezo, Umtata, 1918). Leader della lotta contro l’apartheid, primo presidente del Sudafrica democratico (1994-99), M. è stato fautore del passaggio pacifico al sistema democratico [...] attivismo anti-apartheid gli procurò problemi con la giustizia. Dopo il massacro di dimostranti neri a Sharpeville, a opera della polizia, e la messa al bando dell’ANC (1960), M. abbandonò la non violenza per passare all’azione diretta, ai sabotaggi ...
Leggi Tutto
anarchismo
Massimo L. Salvadori
Storia di un'idea di libertà
Anarchia è una parola di origine greca che significa "assenza di governo". Fa riferimento al tempo stesso a una dottrina, a un'utopia e a [...] potere e chi non ne ha alcuno, sono contrarie all'autentica natura dell'uomo. Gli Stati, i governi, i loro apparati amministrativi, gli organi di polizia, gli eserciti sono considerati strumenti dell'oppressione dei più forti sui più deboli. Sicché ...
Leggi Tutto
ARRIVABENE VALENTI GONZAGA, Carlo
**
Nato a Mantova nel 1824 dal conte Francesco e dalla contessa Teresa Valenti Gonzaga, studiò giurisprudenza all'università di Pavia. Scoppiata la guerra del 1848, [...] dragoni lombardi aggregato all'esercito piemontese; nel 1849 fu nello Stato Maggiore del generale M. Fanti e combatté a Novara. Tornato a Mantova, per sottrarsi alle persecuzioni della polizia austriaca l'A. fu costretto ad andare in esilio, dapprima ...
Leggi Tutto
Desai, Morarji Ranchhodji
Politico indiano (Bhadeli, Gujarat, 1896-Bombay 1995). Nato in una famiglia brahmana di medie condizioni, si diplomò brillantemente al Wilson college di Bombay. Nel 1918 venne [...] diritti di contadini e affittuari e riorganizzò le forze di polizia. Nel 1956 Nehru lo chiamò a dirigere il dicastero del indiane e tolse il portafoglio delle Finanze a D., che era stato contrario alla misura; in seguito a ciò si ebbe una scissione ...
Leggi Tutto
ACERBI, Giovanni
Enzo Piscitelli
Nacque a Castelgoffredo (Mantova) l'11nov. 1825, da Giovambattista. Era nipote di Giuseppe Acerbi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza nell'università di Pavia, [...] mazziniani, l'A. fu nel settembre di quell'anno arrestato dalla polizia sarda. Rimase fino al 1859 a Genova, fra i più attivi al grado di colonnello dell'esercito, che gli era stato riconosciuto dopo la spedizione dei Mille. Mansioni di intendente ...
Leggi Tutto
polizia1
polizìa1 s. f. [dal lat. tardo politīa, gr. πολιτεία (con alcuni dei sign. del n. 1), der. di πολίτης «cittadino»; i sign. moderni sono ricalcati sul fr. police]. – 1. ant. Forma di governo; costituzione, ordinamento della città e...
polizia europea
loc. s.le f. Polizia condivisa dagli Stati membri dell’Unione europea. ◆ La lotta contro le organizzazioni criminali di immigrazione irregolare dovranno, secondo l’accordo firmato, mobilitare tutti gli strumenti dell’Unione...