Storico ed economista (Berlino 1800 - New York 1872); perseguitato dalla polizia perché sospetto di liberalismo, lasciò la Germania (1825) per stabilirsi negli Stati Uniti d'America; fu prof. (1835-56) [...] e scienze politiche al Columbia College di New York, e successivamente alla Law School. Teorico della concezione liberale dello stato, fu autore delle prime opere sulla dottrina dello stato negli USA (On civil liberty and self government, 1853). ...
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Uomo politico austriaco (Ried, Austria Super., 1903 - Norimberga 1946), nazionalsocialista; dopo l'Anschluss, fu sottosegretario di stato alla Pubblica Sicurezza in Austria (fino al 1939). Nel 1942 successe [...] a R. Heydrich come capo della Gestapo, della polizia di sicurezza e del servizio di controspionaggio delle SS in tutta la Germania. Fu condannato a morte quale criminale di guerra dal tribunale di Norimberga e impiccato. ...
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Uomo politico (Nantes 1764 - La Chevrolière, Loira, 1810); ministro di polizia nel 1797, contribuì alla preparazione del colpo di stato del 18 fruttidoro V (4 sett. 1797). Lasciò la carica pochi mesi dopo, [...] e fu agente diplomatico a Genova, poi console a New York ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] ufficiale, da un partito politico unico, da una polizia segreta terroristica, da un monopolio delle armi e da potere con la 'marcia su Roma' del 28 ottobre 1922. Questa era "stata la lezione del 1923: il potere non si poteva conquistare senza o contro ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] Per gli ultraortodossi, vige l'isolazionismo più netto nei confronti dello Stato e, della politica, dei non ebrei e degli ebrei non 12 febbraio 1949 Ḥasan al-Bannā' fu assassinato dalla polizia del regime egiziano. Due anni dopo, grazie a una ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] attraverso massacri che culminarono con le stragi del 1915-16. Il g. era stato avviato nel 1894 dal sultano ‚Abd ul-Ḥamīd ii, e tra il 1894 attraverso le Einsatzgruppen, unità speciali della polizia di sicurezza, operanti soprattutto nei territori ...
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Politica internazionale
Mario Del Pero
La crisi dell'egemonia statunitense
Durante gli anni Novanta del 20° sec. il sistema internazionale fu attraversato da pulsioni e processi ambivalenti. L'ottimismo [...] e tradizionale di un'operazione d'intelligence e di polizia che, data la sua natura globale, imponeva forme possibile intervento in ̔Irāq e da un crescendo di tensioni tra gli Stati Uniti e una parte importante dell'Europa, in particolare il suo ...
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VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] " i Visigoti ebbero alla fine sede stabile e acquistarono forma di stato. Ma la politica loro oscillò fra l'alleanza romana e l' , il supremo potere giudiziario, di amministrazione e di polizia, la determinazione delle imposte, prima sui Romani, più ...
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VIGILI
Ettore Ghislanzoni
. Con tale denominazione vennero designati i componenti di un corpo armato, che doveva provvedere a spegnere, a limitare, e, per quanto possibile, a prevenire gl'incendî e [...] il principio che il nuovo corpo provvedesse anche alla polizia notturna particolarmente contro gl'incendiarî, gli scassinatori, i ladri incendio. Di quattro delle sette caserme (stationes) sono stati scoperti i ruderi o identificata l'ubicazione, e ...
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Palestinese, movimento
Guido Valabrega
(App. IV, ii, p. 727; V, iv, p. 30)
La scelta compiuta nel settembre 1993 dall'OLP, firmando a Washington la Dichiarazione dei principi sulle disposizioni transitorie [...] prima volta il 20 gennaio 1996), e d'una propria polizia, riuscì a portare avanti il processo di autonomia nella direzione il Partito comunista israeliano e con la minoranza palestinese nello Stato d'Israele; infine alcuni intellettuali, tra cui H. ...
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polizia1
polizìa1 s. f. [dal lat. tardo politīa, gr. πολιτεία (con alcuni dei sign. del n. 1), der. di πολίτης «cittadino»; i sign. moderni sono ricalcati sul fr. police]. – 1. ant. Forma di governo; costituzione, ordinamento della città e...
polizia europea
loc. s.le f. Polizia condivisa dagli Stati membri dell’Unione europea. ◆ La lotta contro le organizzazioni criminali di immigrazione irregolare dovranno, secondo l’accordo firmato, mobilitare tutti gli strumenti dell’Unione...