Architetto argentino (Tucumán 1926 - New Haven 2019), naturalizzato statunitense nel 1964. Attento alle nuove tecnologie costruttive, P. ha realizzato architetture che si distinguono per l'attenzione ai [...] dettagli e per il sapiente uso del vetro, quasi come un involucro esterno degli edifici. La rinuncia ad aspetti formali fortemente connotati completa la sua iniziale ricerca del «non-monumentale» (ne è ...
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Viola ⟨vióulë⟩, Bill. - Videoartista statunitense (New York 1951 - Long Beach 2024). Dopo un esordio in campo musicale, si è dedicato alla videoarte. Nelle sue opere, filmati video o videoinstallazioni [...] multimediali incentrate sulla rappresentazione allegorica di cicli vitali (del giorno e della notte, della nascita e della morte, ecc.), convergono influenze diverse, dalla musica alla filosofia, alle ...
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MORRIS, Robert
Alexandra Andresen
Scultore statunitense, nato a Kansas City (Missouri) il 9 febbraio 1931. Dopo i primi studi in ingegneria presso la Kansas City University, ha frequentato la California [...] School of Fine Arts di San Francisco e il Reed College di Portland. Stabilitosi a New York, dal 1961 al 1962 ha seguito i corsi di storia dell'arte presso l'Hunter College (dove insegnerà dal 1967) e, ...
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Scultore statunitense, nato a Rochester (Indiana) il 16 aprile 1927. Compie studi all'Art Institute di Chicago, all'università di Illinois e al Black Mountain College nel North Carolina nel 1955-56, periodo [...] in cui frequenta spesso New York. Dopo la prima personale nel 1957 alla Wells Street Gallery di Chicago, è presente a New York nel 1960 presso la Martha Jackson Gallery. La sua attività espositiva prosegue ...
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Fabio Di Carlo
Studio statunitense di architettura e progettazione artistica, il cui acronimo corrisponde a Sculpture In The Environment. Fu fondato nel 1970 a New York da J. Wines (scultore, nato [...] a Chicago il 27 giugno 1932; laureato alla Syracuse University, direttore del dipartimento di Environmental and Interior Design della Parson School of Design di New York) e da A. Sky (nata a New York il ...
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Ramos, Mel (propr. Melvin John). – Artista statunitense (Sacramento 1935 - Oakland 2018), tra i maggiori rappresentanti della pop art statunitense. Abile sperimentatore di innovativi sincretismi tra realismo [...] e arte astratta, autore negli anni Sessanta di varie serie di supereroi del mondo dei fumetti (Flash Gordon, Wonder Woman, Batman), si è affermato come ironico ritrattista di nudi femminili, raffigurati ...
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Durham, Jimmie. - Artista, saggista e poeta statunitense di origini Cherokee (Houston 1940 - Berlino 2021). Dopo gli studi di scultura e performance alla École supérieure des beaux-arts di Ginevra, dagli [...] anni Settanta ha militato nel Movimento indigeno statunitense per la difesa dei nativi nordamericani, dalla cui prospettiva culturale ha maturato uno sguardo critico nei confronti degli stereotipi occidentali sulla rappresentazione dell’alterità, ...
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Architetto di origine cinese (Guangzhou 1917 - New York 2019), naturalizzato statunitense nel 1948. Massimo interprete dell'International style, il linguaggio architettonico di P. è caratterizzato dal [...] rigore geometrico e dalla perfezione nel dettaglio esecutivo che fungono da chiavi d'accesso di una dimensione simbolica e mai iconografica dell'architettura. Egli ha usato un linguaggio dell'architettura ...
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Uelsmann ⟨u̯èlsmän⟩, Jerry N. - Fotografo statunitense (Detroit1934 - Gainesville, Florida, 2022). Terminati gli studî di fotografia al Rochester institute of technology sotto la guida, tra gli altri, [...] di Minor White, iniziò l'attività di fotografo alla fine degli anni Cinquanta. Si è imposto come autore di immagini basate su una tecnica di stampa che mira a combinare negativi diversi e il cui valore ...
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Pittore, scultore e teorico d'arte statunitense (Cleveland, Ohio, 1906 - Red Wing, Minnesota, 2004). Prima di stabilirsi a Red Wing, visse a New York e Parigi (1930-37). A New York nel 1934 realizzò la [...] sua prima opera astratta con influenze di Gris, Léger, Miró e Mondrian. Dal 1952 sperimentò nuovi moduli (definiti come "Structurism"), espressi in costruzioni tridimensionali con elementi colorati disposti ...
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statunitense
statunitènse agg. e s. m. e f. – Degli Stati Uniti d’America: la confederazione s.; il governo federale s.; la politica, l’economia s.; come sost., abitante, nativo, originario degli Stati Uniti d’America.
pragmatismo (o prammatismo) s. m. [dall’ingl. pragmatism, der. del gr. πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»]. – 1. Termine introdotto dal filosofo statunitense Ch. S. Peirce (1839-1914) per caratterizzare la propria concezione analitica del linguaggio...