LIBERISMO e PROTEZIONISMO
Dominick Salvatore
(XXI, p. 45)
Il termine l., inteso in senso lato, denota posizioni di politica economica secondo cui l'intervento dello stato in campo economico dev'essere [...] , promuovendo la cooperazione governo-industria, e proteggendo al contempo il mercato interno dalla concorrenza straniera, soprattutto statunitense. Si ritiene che, a seguito dell'adozione di una politica commerciale strategica, l'industria di un ...
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PRODI, Romano
Piero Ceschia
Economista e dirigente industriale, nato a Scandiano (Reggio Emilia) il 9 agosto 1939. Dopo la laurea in economia e commercio all'Università Cattolica di Milano (1961) e [...] (si ricorda il caso, nel 1986, dell'Alfa Romeo, acquisita dalla FIAT, che l'azionista pubblico preferì alla casa automobilistica statunitense Ford, con cui la dirigenza IRI aveva già concluso l'accordo di vendita; o il caso della cessione del gruppo ...
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organizzazione
Margherita Zizi
Una struttura ordinata in vista di un dato fine
L’organizzazione è una forma di unione e di coordinamento di singoli elementi in base a principi razionali per il raggiungimento [...] e l’ambiente in cui agiscono.
Questa impostazione venne messa sotto accusa negli anni Trenta dallo psicologo e sociologo statunitense Elton Mayo (in particolare nell’opera I problemi umani e socio-politici della società industriale) e dai ricercatori ...
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TRASPORTO
Bruno Menegatti
Mario Del Viscovo
Franco de Falco-Antonio Musso
(XXXIV, p. 213; App. II, II, p. 1015; III, II, p. 976; IV, III, p. 676)
Trasporti e localizzazione. - La domanda di mobilità [...] 1990 si è elevato il costo del biglietto a un livello più vicino a quello medio di una città nord-europea, statunitense o giapponese. Con nuove leggi si va configurando da un lato un intervento dello stato più snello nei riguardi dei finanziamenti ...
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LAIDLER, David Ernest William
Mauro Visaggio
Economista inglese, nato a Tynemouth il 12 agosto 1938. Ha iniziato i suoi studi in Inghilterra presso la London School of Economics dove si è laureato nel [...] .
Una sua prima area di ricerca è stata lo studio empirico della funzione della domanda di moneta. Sulla base dell'esperienza statunitense L. ha messo in evidenza l'esistenza di una relazione stabile fra la domanda di moneta e un insieme di variabili ...
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FUMAGALLI, Eden
Andrea Colli
Nacque a Cambiago, presso Milano, il 9 marzo 1891 da Giuseppe, albergatore, e Virginia Ronchi. Maggiore di tre fratelli, compiuti i primi studi, intorno al 1905 entrò in [...] da vicino le lavabiancheria elettriche già ampiamente diffuse presso le famiglie americane (alla fine degli anni '40 il mercato statunitense della lavatrice si aggirava sui 25 milioni di famiglie, con una saturazione del 65%) e, una volta ritornato ...
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TABACCO (XXXIII, p. 145; App. II, 11, p. 940)
Basilio DESMIREANU
Coltura e rendimento. - Nel decennio 1950-1959, la coltura del t. nel mondo non ha subìto nel suo complesso troppo profondi cambiamenti [...] sono gli S. U. A., le cui esportazioni nel 1959 rappresentavano il 29,9% dell'esportazione mondiale. Nella media 1947-51 l'esportazione statunitense ammontava a 221.000 t, e a 231.000 t nel 1956 per scendere a 211.000 t nel 1959. In quest'ultimo anno ...
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SISTEMA MONETARIO INTERNAZIONALE
Giuseppe Tullio
(App. IV, III, p. 345)
Un s.m.i. è un insieme di regole e norme, definite da trattati internazionali e integrate da convenzioni e usi accettati dai paesi [...] risultati (v. App. IV, iii, p. 346).
Il s.m.i. che abbiamo oggi è basato più che mai sul dollaro statunitense, nonostante il fatto che il cambio del dollaro fluttui liberamente nei confronti delle altre principali valute dal 15 agosto 1971 e che la ...
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ZINCO (XXXV, p. 952)
Gaspare MESSINA
La produzione mondiale di zinco è stata nel 1946 appena inferiore a quella del 1938 (1,3 milioni di t.), nonostante il ridotto contributo, specie dal 1944, di alcuni [...] della produzione di metallo degli S. U., che ha raggiunto 850.000 t., cioè 90.000 t. più del 1946. Il consumo interno statunitense è salito però a 800.000 t. nel 1947 (374.000 t. nel 1938), mentre gli stocks a fine anno, per effetto anche delle ...
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Moneta e sistema monetario internazionale
Tommaso Padoa-Schioppa
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La moneta internazionale. 3. Il regime valutario. 4. Il regime di cambio. 5. Il regime di riserva e la [...] legale alla valuta di un altro paese, come nel caso della lira italiana nella Repubblica di San Marino o del dollaro statunitense a Panama e in Liberia. Le unioni monetarie sono invece accordi tra più paesi all'interno dei quali circola un'unica ...
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statunitense
statunitènse agg. e s. m. e f. – Degli Stati Uniti d’America: la confederazione s.; il governo federale s.; la politica, l’economia s.; come sost., abitante, nativo, originario degli Stati Uniti d’America.
pragmatismo (o prammatismo) s. m. [dall’ingl. pragmatism, der. del gr. πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»]. – 1. Termine introdotto dal filosofo statunitense Ch. S. Peirce (1839-1914) per caratterizzare la propria concezione analitica del linguaggio...