Francesco Calogero
Una celebre massima latina recita: si vis pacem, para bellum, se desideri la pace, prepara la guerra. Tale raccomandazione era forse adeguata a un mondo caratterizzato da nazioni contrapposte; [...] 10%, gli Eau il 7% del pil.
Il più grande esercito del mondo è quello cinese (2,3 milioni di uomini), seguito da quelli statunitense (1,6 milioni), indiano (1,3), nordcoreano (1,1) e russo (1).
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Armi e sicurezza: armi convenzionali e armi di ...
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Fabio Petito
L’evento che ha portato con forza al centro del dibattito politico e scientifico contemporaneo il rapporto fra religione e politica internazionale è stato indubbiamente l’attacco terroristico [...] le religioni come forza scatenante di un futuro scontro tra civiltà, secondo la nota teoria dello studioso statunitense Samuel Huntington. In altri termini, nell’attuale riflessione sulle relazioni internazionali, l’incontro tra religione e relazioni ...
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Stato dell’America Centrale (Grandi Antille), che occupa la parte occidentale dell’isola di Hispaniola (v. fig.). Gli appartiene anche l’isola della Gonâve.
Nel 1790 vennero censiti nel paese, allora [...] senso operarono la Scuola di La Ronde (1898-1902), poi più apertamente D. Bellegarde, che riaffermò contro l’occupazione statunitense (1915-34) le affinità con la Francia; la Revue indigène (1927-29), che svolse una funzione di recupero dell’Africa ...
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La più recente misurazione cartometrica della B. ha indicato una superficie di 1.098.581 km2.
Popolazione. - Il censimento della popolazione eseguito nel settembre 1950 ha dato 3.019.031 ab., che una valutazione [...] Brasile di una zona petrolifera boliviana. D'altra parte la B. ha concesso vaste aree ad una società statunitense per lo sfruttamento del petrolio. Questo prodotto dovrebbe costituire il fattore principale della ripresa economica boliviana, che va ...
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Guatemala
Anna Bordoni e Emma Ansovini
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'America Centrale, posto nella parte istmica. La popolazione, che al censimento del 2002 ammontava a 11.237.196 [...] prezzo del petrolio hanno condizionato i risultati economici. Le esportazioni hanno risentito del rallentamento dell'economia statunitense e dell'accresciuta competitività dei prodotti asiatici. In particolare la crisi americana e l'introduzione di ...
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Nel febbraio del 1999 una serie di attentati dinamitardi a Toškent fece almeno 15 vittime; pochi giorni dopo, il Movimento islamico dell’Uzbekistan (Imu) pubblicò il suo manifesto politico a sostegno della [...] poi rinsaldato le loro connessioni con i talebani.
L’invasione dell’Afghanistan da parte della coalizione militare a guida statunitense, nel 2001, indebolì molto il movimento, dal momento che venne anche ucciso uno dei suoi leader (Juma Namangani ...
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Baghdad
Capitale dell’Iraq, sul fiume Tigri. Fondata nel 762 dal califfo abbaside al-Mansur, con il nome arabo di Madinat al-Salam («città della pace»), per farne la propria capitale, divenne però nota [...] del Golfo (1991) e poi nel 2003, in seguito all’invasione dell’Iraq da parte della coalizione a guida statunitense. Patto di Baghdad Accordo di cooperazione e di mutua assistenza, noto anche come CENTO (Central treaty organization), stabilito nel ...
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Stato dell’Asia sud-orientale, nell’Indocina, confinante a N con la Cina, a O con il Laos e la Cambogia; è limitato a E e a S dal Mar Cinese Meridionale e dal Golfo di Thailandia.
Esteso per oltre 2000 [...] FLN, ricevendo a sua volta aiuti dall’URSS e dalla Cina. Ampie zone del V. vennero devastate dai bombardamenti statunitensi, che tuttavia non indebolirono la capacità di combattimento delle forze di liberazione, mentre in USA e nel mondo cresceva l ...
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Stato dell’America Centrale. Confina con il il Nicaragua (a SE), con il Guatemala (a O), e con El Salvador (a SO) ed è bagnato per 650 km dall’Atlantico (Mar Caribico) e per 95 km dal Pacifico (Golfo di [...] deposti da giunte militari e colpi di Stato. La situazione di estrema precarietà istituzionale preoccupava l’alleato statunitense, interessato a fare dell’H. un elemento stabilizzatore della situazione politica venutasi a creare nell’America Centrale ...
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Fiume dell’Italia meridionale (175 km; bacino di 5455 km2). Ha origine, con il nome di Fosso di Vigna Lunga, dal versante SE del Monte Metuccia e accoglie, più a valle, le acque della sorgente Capo V., [...] (1° ottobre 1943), la valle del V. fu teatro di scontri fra gli alleati e le retroguardie della 10ª armata tedesca. La notte del 13 ottobre la 5ª armata statunitense riuscì a passare il fiume, mentre i Tedeschi si ritiravano verso il Garigliano. ...
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statunitense
statunitènse agg. e s. m. e f. – Degli Stati Uniti d’America: la confederazione s.; il governo federale s.; la politica, l’economia s.; come sost., abitante, nativo, originario degli Stati Uniti d’America.
pragmatismo (o prammatismo) s. m. [dall’ingl. pragmatism, der. del gr. πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»]. – 1. Termine introdotto dal filosofo statunitense Ch. S. Peirce (1839-1914) per caratterizzare la propria concezione analitica del linguaggio...