Biologia
Luogo in cui vivono una specie o un gruppo di specie, considerato nel suo valore topografico ed ecologico, e pertanto definito dai suoi fattori di suolo, di clima ecc. Forma stazionale di una [...] e le Fasce di Van Allen, a circa 2000 km, con bassa inclinazione. La ISS (fig. A) è servita dagli statunitensi Space shuttle, dalla Sojuz e dalla Progress russe e dal Veicolo di trasferimento Automatico europeo (ATV, automated transfer vehicle; fig ...
Leggi Tutto
L'introduzione nel linguaggio scientifico del termine bioetica si deve, agli inizi degli anni Settanta del secolo passato, a V.R. Potter (1970, 1971). Il termine ha conosciuto una larghissima fortuna, [...] suo stadio iniziale, coerentemente con il suo statuto prevalentemente teorico e con il suo radicamento originario nella cultura statunitense, la b. ha dato rilievo a principi che, come quelli di beneficenza, non maleficienza e autonomia, avevano già ...
Leggi Tutto
Con il termine "emoglobinopatie" vengono indicate tutte le patologie, sia quantitative che qualitative, della sintesi dell'emoglobina: le prime sono rappresentate dalle cosiddette talassemie (o thalassaemie), [...]
Thalassaemia major: indicata anche con il termine ''anemia mediterranea'' o "anemia di Cooley'', dal nome del medico statunitense che la individuò per primo in emigrati di origine mediterranea negli Stati Uniti. La malattia si manifesta subdolamente ...
Leggi Tutto
SESSUOLOGIA
Corrado Pontalti
(XXXI, p. 494)
Allo stato attuale nell'ambito della s. si devono comprendere tutte le conoscenze relative alla dinamica tra i sessi: identità di genere, determinanti culturali, [...] vent'anni dopo come rapporto Hite (1976), segnala quanto sia diffusa la problematica sessuologica nella cultura statunitense e quanto alta sia l'insoddisfazione sessuale nelle coppie. Queste rilevazioni, pur con importanti limitazioni metodologiche ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] suoi laboratori (De Sio 2006). Buzzati-Traverso, dal canto suo, già negli anni Trenta aveva visitato diversi istituti di ricerca statunitensi e subito dopo la guerra mise a frutto i suoi legami con gli Stati Uniti, ritornandovi più volte per lunghi ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] a impedire la gravidanza in quasi il 100 % dei casi. Tale risultato persuase la FDA (Food and Drug Administration) statunitense ad approvare il farmaco nel 1960: di lì a poco avrebbe avuto inizio la 'rivoluzione sessuale'. In seguito furono scoperti ...
Leggi Tutto
Linguaggio. Neuropsicologia del linguaggio
Salvatore Maria Aglioti
Luigi Pizzamiglio
La neuropsicologia studia la relazione tra fenomenologia e basi nervose delle funzioni cognitive quali il linguaggio, [...] invarianti dell'organizzazione sintattica che pure può essere enormemente diversa nelle varie lingue. In proposito il linguista statunitense Edward Sapir ha distinto le 'lingue analitiche' (come nel caso dell'inglese o dell'italiano) caratterizzate ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'internazionalizzazione della sanita e della medicina ...
Paul Weindling
L'internazionalizzazione della sanità e della medicina pubblica
Henry [...] la competizione contrapponeva essenzialmente la medicina tedesca e quella francese. A partire dal XX sec. la medicina statunitense esercitò un'influenza crescente sulla formazione medica e sulla ricerca, in parte grazie alla nascita di grandi centri ...
Leggi Tutto
Macchina
Roberto Vacca
Il termine macchina indica qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi, in modo che il moto relativo di questi trasmetta o anche [...] sostenne che avrebbe trionfato sempre contro qualunque computer futuro. Nella scala di valutazione della Federazione degli scacchi statunitense, Kasparov sta a 2950, il massimo. I computer programmati per gli scacchi sono arrivati nel 1979 al ...
Leggi Tutto
Colesterolo
Giancarlo Urbinati
Il colesterolo (dal greco χολή, "bile", e στερεός, "solido") deve il suo nome all'essere stato identificato per la prima volta nei calcoli biliari. È una sostanza di fondamentale [...] ormai esistenti riguardo ai rapporti tra aumentati livelli di colesterolo e cardiopatia coronarica, la comunità scientifica statunitense, con la Consensus conference di Bethesda del dicembre 1984 (Consensus development conference 1985) affermava il ...
Leggi Tutto
statunitense
statunitènse agg. e s. m. e f. – Degli Stati Uniti d’America: la confederazione s.; il governo federale s.; la politica, l’economia s.; come sost., abitante, nativo, originario degli Stati Uniti d’America.
pragmatismo (o prammatismo) s. m. [dall’ingl. pragmatism, der. del gr. πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»]. – 1. Termine introdotto dal filosofo statunitense Ch. S. Peirce (1839-1914) per caratterizzare la propria concezione analitica del linguaggio...