Emergenza, stato di
Alessandro Pizzorusso
La nozione di emergenza nelle scienze sociali
Nell'ambito delle scienze sociali il termine 'emergenza' (emergency, urgence, ecc.) è impiegato - in un significato [...] assedio al tempo della monarchia, quando il relativo potere, non esplicitamente previsto dallo Statutoalbertino né (fino all'avvento del fascismo) da altre leggi di carattere generale, veniva fatto derivare dalla posizione costituzionale del monarca ...
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Giovanni Bianco
Abstract
Il contributo muove da brevi cenni sulla storia dei diritti politici, soffermandosi poi sul riconoscimento di essi nell’ordinamento costituzionale italiano, con particolare [...] questione sia nei suoi antecedenti normativi di rango costituzionale - ci si riferisce al summenzionato art. 24 dello StatutoAlbertino - una limitazione del principio di eguaglianza ai soli cittadini; né d’altro canto emerge dai lavori preparatori ...
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La magistratura
Antonella Meniconi
Al momento dell’unificazione l’assetto della magistratura del Regno sabaudo era palesemente riconducibile al modello francese, così come scaturito dall’esperienza [...] («editti» e «patenti»), susseguitesi dal 1814 fino alla svolta determinata nel 1848 dall’emanazione dello Statutoalbertino, avevano disegnato un sistema giudiziario intermedio tra le forme francesi e quelle delle antiche costituzioni piemontesi ...
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Damiano Nocilla
Abstract
Viene esaminato l’istituto della riserva di legge nel quadro di un’interpretazione valoriale del testo della Costituzione repubblicana, mettendo, fra l’altro, l’istituto stesso [...] di Vienna in ambiente francese ebbero breve vita e furono presto superati in Francia, Belgio, Italia (dove lo StatutoAlbertino del 1848 ebbe rapida evoluzione nel senso di una monarchia parlamentare). Mentre in ambiente tedesco resistettero fino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il sistema giuridico internazionale e l’ordinamento comunitario
Giuseppe Palmisano
L’evoluzione del contesto giuridico internazionale ed europeo nella seconda metà del Novecento
A partire dalla fine [...] internazionale generale in diritto interno, sia la conferma della prassi legislativa (risalente al periodo di vigenza dello Statutoalbertino) dell’adozione del cd. ordine di esecuzione, al fine di recepire nell’ordinamento italiano, mediante la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'amministrazione
Aldo Sandulli
La rinascita degli studi amministrativi nel secondo dopoguerra
Rispetto al ventennio fascista, l’età repubblicana segnò una profonda cesura costituzionale, nel senso [...] . La Costituzione del 1948, d’altra parte, fu in buona parte plasmata per porre rimedio, da un lato, alla debolezza dello Statutoalbertino e, dall’altro, alle distorsioni dell’età fascista.
Sul piano amministrativo, invece, la nascita dello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] , non riceverle; bisogna avere il tempo di scegliere con calma i modi e l’opportunità, dopo aver promesso di impiegarli (Lo Statutoalbertino e la sua preparazione, a cura di G. Falco, 1945, p. 180).
Il costituzionalismo liberale muove da testi che ...
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Silvia Burelli
Abstract
Vengono esaminate la struttura e la funzione della figura del responsabile d’imposta prevista in generale dall’art. 64 del d.P.R. 29.9.1973, n. 600, paradigma alla stregua del [...] del termine “prestazione”, oggetto di ogni obbligazione, nonché dal confronto dell’art. 23 Cost. con l’art. 30 dello StatutoAlbertino e dall’evoluzione della ratio dell’art. 23 Cost., perviene a ricomprendere nell’ambito dell’art. 23 Cost. tutte le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto coloniale
Luciano Martone
Colonia e madrepatria, sudditi e cittadini
Nelle antiche carte geografiche veniva usata un'espressione particolare per indicare le zone dell'Africa non ancora esplorate [...] barbarie con un preciso ancoraggio ai principi della tradizione giuridica occidentale e ai valori costituzionali fissati dallo Statutoalbertino. In questa prospettiva il diritto da applicare nei nuovi territori del continente africano avrebbe dovuto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Marco Nicola Miletti
Retorica dello scontento
Nell’Italia postunitaria la giustizia penale è ambito di elezione per sperimentare le conquiste statutarie, sostanziare la libertà politica, [...] la normativa piemontese non occupava un posto di rilievo. Il Codice di procedura criminale del 1847 era stato reso subito obsoleto dallo StatutoAlbertino. In ottemperanza a quest’ultimo, l’editto 26 marzo 1848, nr. 695 aveva affidato a «giudici del ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...