Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] religioso e culturale sempre più accentuato nel passaggio dal vecchio al nuovo secolo.
Dallo Statutoalbertino ai Patti Lateranensi
L’articolo 1 dello Statutoalbertino del 1848, che sarà poi legge fondamentale del Regno d’Italia fino al 1948 ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] , l’Italia unita nacque costituzionalmente come un sistema parlamentare (Volpe 2009, p. 85).
Il 17 marzo 1861 lo Statutoalbertino divenne la carta costituzionale del Regno d’Italia. Il processo costituzionale che portò all’Unità fu determinato dall ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] dare una più salda base al rapporto tra il liberalismo politico, difeso e realizzato sul terreno normativo dallo Statutoalbertino e dalle altre fonti del diritto pubblico, e il liberalismo economico, tutelato negli aspetti essenziali da un diritto ...
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Silvia Burelli
Abstract
Vengono esaminate la struttura e la funzione della figura del responsabile d’imposta prevista in generale dall’art. 64 del d.P.R. 29.9.1973, n. 600, paradigma alla stregua del [...] del termine “prestazione”, oggetto di ogni obbligazione, nonché dal confronto dell’art. 23 Cost. con l’art. 30 dello StatutoAlbertino e dall’evoluzione della ratio dell’art. 23 Cost., perviene a ricomprendere nell’ambito dell’art. 23 Cost. tutte le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] infrastruttura di norme e apparati amministrativi che integrassero e supplissero un dettato costituzionale indubbiamente scarno. Lo statutoalbertino infatti, ben diversamente da una costituzione come quella belga – pure da esso in gran parte presa ...
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Giovanna Capilli
Abstract
La famiglia rappresenta un istituto fondamentale le cui connotazioni sono influenzate dal contesto storico e sociologico nonché dalle trasformazioni economiche, culturali [...] 30 e 31 della Costituzione italiana hanno rappresentato una novità nella tradizione costituzionale del paese, giacché lo StatutoAlbertino del 1848, che per oltre un secolo aveva rappresentato la costituzione del Regno d’Italia, coerentemente con ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] sua riflessione mira ad indagare il metodo con cui fino a quel momento la magistratura (con lo statutoalbertino) aveva esercitato il sindacato di costituzionalità delle leggi limitatamente al solo aspetto formale. L'introduzione nella costituzione ...
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MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] Piemonte sabaudo. Dal periodo napoleonico al Risorgimento, Torino 1993, pp. 300-339; C. Pischedda - R. Roccia, 1848. Dallo Statutoalbertino alla nuova legge municipale. Il primo Consiglio comunale elettivo di Torino, Torino 1995, pp. 97-99, 113; G.S ...
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GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] uscì dal giugno al dicembre 1854.
Il gruppo del Mameli si batté per il progressivo svolgimento in senso liberale dello statutoalbertino, contro la partecipazione del Piemonte alla guerra di Crimea e contro i tentativi di unione nazionale di D. Manin ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] come una sua filiazione diretta; i codici civili vigenti nei cessati stati - pur essi in tanta parte di derivazione francese, come si è visto - primo il codice civile albertino, quindi, specialmente il napoletano, il parmense e l'austriaco vigente ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...