BROGLIA, Mario, conte di Casalborgone
Maurizio Cassetti
Nato a Casalborgone (Torino) il 20 ag. 1796 dal conte Giuseppe eda Vittoria Valperga di Courgné, a diciotto anni entrò nella carriera militare, [...] della segreteria di Guerra e Marina, ne fu (27 novembre) primo segretario e in tale veste partecipò alla firma dello statutoalbertino (4 marzo). Il 15 marzo fu dispensato dalla carica.
Allo scoppio della guerra contro l'Austria, il 24 marzo, al ...
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FECIA (Fecia di Cossato), Luigi
Alessandro Brogi
Nacque a Biella l'8 genn. 1800, di antica famiglia nobile biellese, figlio secondogenito del conte Carlo Maria Giacinto e di Caterina Arborio Biamino.
Il [...] contrastanti furono invece i pareri sul suo operato quale sottocapo di stato maggiore. Duro fu il giudizio espresso sul F. da uno prestato il 28 marzo da Vittorio Emanuele allo statutoalbertino contribuì a tranquillizzare gli animi.
Nell'estate ...
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GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] uscì dal giugno al dicembre 1854.
Il gruppo del Mameli si batté per il progressivo svolgimento in senso liberale dello statutoalbertino, contro la partecipazione del Piemonte alla guerra di Crimea e contro i tentativi di unione nazionale di D. Manin ...
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BOLDRINI, Stefano
Emilio R. Papa
Nato a Vigevano l'11 sett. 1810 da Giuseppe, avvocato, e da Rosa Ferrari, studiò giurisprudenza ed esercitò la professione forense nello studio paterno. Scrisse una [...] , ibid. 1889.
L'interesse dei fratelli Boldrini per i problemi operai si manifestò sin da quando, concessa con lo statutoalbertino la libertà di associazione, erano potute sorgere in Piemonte numerose società operaie di mutuo soccorso; fu questo un ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] certo non lo amò né gli lesinò critiche, Albertino Mussato: "impiger", "irremissus", "sedulus", "acer 75 ss., 159, 162 s., 172, 408, 474, 482; Gli antichi statuti delle arti veronesi secondo la revisione scaligeradel 1319 …, a cura di L. Simeoni, ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] dell'istituto che pure egli aveva consigliato, cioè dal Consiglio di Stato a cui il nuovo re Carlo Alberto dava vita con l'editto -1830, e sulle delusioni dei primi anni del periodo carlo-albertino, si veda il breve discorso di E. Passerin d'Entrèves ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] il C., che nel '42 aveva beneficiato dell'indulto albertino per le vicende del 1821, si indusse a lasciare Bordeaux pp. 344 ss.
D. Silvestri
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino. Sezioni Riunite,Rubrica delle regie provvidenze 1831-1842,ad vocem; ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] della gente di mare. Spinta, tra le altre non secondaria, era stata anche l'apertura del canale di Suez nel 1869, né solo 23 sett. 1960), e il quindicesimo figlio Alberto (detto anche Albertino; nato a Trieste il 28 sett. 1891, sposato con Lucilla ...
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CAMPOSAMPIERO, Tiso (Tisone) da
Elisabetta Barile
Ottavo di questo nome, nacque forse a Padova tra il 1261 e il 1263 da Tiso (VII) e da Ponzia da Canossa che gli fu tutrice dopo la morte del padre avvenuta [...] il C. che a quest'epoca secondolo Hyde era anche già stato insignito della dignità di cavaliere, ratificò per il Comune di Padova cent'anni dopo la cacciata di Ezzelino. Il guelfo, Albertino Mussato vide nel C., che definì "Marchiae Tarvisinae flos ...
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BIBI (Bibio, Bebbi), Alberto
Giuliano Lucchetta
Nato probabilmente nel secondo decennio del sec. XIII, è ricordato come tesoriere di Ezzelino da Romano, al fianco di Ansedisio de Guidotis, podestà in [...] presso Ezzelino; dopo la caduta di quest'ultimo, non era stato disturbato e s'era poi dato all'usura accumulando una fortuna passo del dialogo De lite inter Naturam et Fortunam di Albertino Mussato sembra potersi ricavare che il B. seguì Corrado IV ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...