INFORTUNIO (XIX, p. 215; App. I, p. 728)
Anselmo ANSELMI
Infortunî sul lavoro. - Nessuna modificazione sostanziale ha avuto il concetto di infortunio sul lavoro, dopo le norme del r. decr. 17 agosto [...] Act (26 luglio 1946), entrato in vigore il 5 luglio 1948, ponendo l'onere di tale sicurtà a carico dello stato, degli imprenditori ed anche deilavoratori. In Francia le due leggi sulla Sécurité Sociale del 4 e del 15 ottobre 1945 hanno, fra altre ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] politica.
La ragione d'essere della proprietà individuale dei beni mobili, prodotti del lavoro di colui nelle cui mani si trovano o canale e alle sue dighe e anzi doveva tenere in buono stato il tratto situato sul proprio fondo. Le servitù erano poche ...
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Organizzazione internazionale
Benedetto Conforti
di Benedetto Conforti
Organizzazione internazionale
sommario: 1. La comunità internazionale e il suo diritto. 2. Caratteri dell'organizzazione internazionale [...] per ciascun membro pena l'espulsione dalla Lega e la perdita dei privilegi connessi all'appartenenza a quest'ultima. È da dire però accordi multilaterali in materia di lavoro da sottoporre alla ratifica degli Stati membri; ed è significativo ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] una volta attraverso l'Arte dei metalli (Giovanni da Spira era stato in primis orafo), necessaria se si voleva controllare la fusione dei caratteri a stampa. Nicola Jenson giungeva invece da Parigi, nel 1470, dopo aver lavorato alla zecca del re ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] e parla di sfruttamento da parte dei capitalisti nei confronti deilavoratori salariati non pensa certo che i membri
Dopo un'eclissi di più di un ventennio la teoria funzionalistica è stata ripresa negli anni ottanta da vari autori tra i quali i più ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] , 1990, p. 177; v. Crifò, 1994, pp. 123 ss.), ma è stata oggetto di critiche sin dal secolo scorso, a cominciare da Rudolf von Jhering (v., fronte comune del popolo", presentato come alleanza dei 'lavoratori' di varie tendenze ideologiche, ma che, ...
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Norme in tema di previdenza nel «collegato lavoro»
Maurizio Cinelli
Carlo Alberto Nicolini
La l. 4.11.2010, n. 183, meglio nota come «collegato lavoro», pur non assumendo la previdenza come oggetto [...] dell’art. 2, lett. b), l. 12.2.1955, n. 51, al fine di escludere i navigli di Stato dalle discipline generali poste a tutela della salute deilavoratori da detta legge e da tutte le norme attuative. Il vero scopo della norma, in realtà, era – ed è ...
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Tipologie contrattuali nell’area del lavoro autonomo
Tiziano Treu
Il contributo analizza il riordino delle tipologie contrattuali con riferimento all’area del lavoro autonomo alla luce della l. 15.6.2015, [...] per ragguagli comparati, Perulli, A., Un Jobs Act per il lavoro autonomo, cit., 119 ss.; Pallini, M., Il lavoro economicamente dipendente, cit., 70 ss.
38 Rinvio a Treu, T., Statutodeilavori e carta dei diritti, in Dir. rel. ind., 2004, 195 ss.
39 ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] su richiesta di Luigi IX, che lo aveva eletto prevosto dei mercanti, riunì gli statuti di 101 'corporazioni' parigine: Venezia ne conterà fino a 142.
Gerarchia dei mestieri e organizzazione del lavoro
A metà del XIII secolo il sistema è fissato e ...
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Il valore del lavoro e la disciplina del licenziamento illegittimo
Adalberto Perulli
Il saggio ripercorre le vicende che hanno interessato la nuova disciplina del licenziamento illegittimo introdotta [...] 3, co. 1, è stato giudicato come una norma antinomica rispetto all’art. 24 della Carta sociale e, di conseguenza, illegittima ai sensi degli artt. 11 e 117, co. 1, Cost., nella misura in cui viola il diritto deilavoratori licenziati senza un valido ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...