. Con questa locuzione s'intendono quei diritti e quelle libertà fondamentali che tendono ora a diventare, attraverso l'organizzazione delle Nazioni Unite, oggetto di tutela internazionale (cfr. per i [...] le limitazioni finora introdotte dal diritto internazionale nell'autonomia dello stato relativamente a singoli diritti dell'individuo, per quanto riguarda la tutela delle minoranze, deilavoratori e degl'individui in genere circa i traffici dannosi o ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] fiscale, una più attiva politica di lavori pubblici, l'assunzione delle ferrovie da parte dello stato (1905), la conversione della rendita dal 5% al 3,5% (1906).
Il traforo del Sempione, l'inizio deilavori per l'acquedotto pugliese, l'incremento ...
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FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] , una legge, che non avrebbe consentito l'abbandono ingiustificato del lavoro, doveva regolare in maniera definitiva lo stato giuridico degl'impiegati statali. Da ciò l'apprensione dei partiti di sinistra, e, quando il Doumergue decise di chiedere ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] italiani, hanno rilievo troppo scarso e assolutamente inadeguato. Il lavoro quindi vale essenzialmente per la vita cittadina e comunale d'Oltralpe.
Italia. - La storia dei comuni italiani è stata tracciata nelle linee fondamentali da G. Volpe, di cui ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] dovuta in sostanza la relativa facilità con cui, non solo è stata superata la crisi del periodo bellico (mancanza del carbone), ma de les Monges ed ebbero parte nella direzione deilavori delle cattedrali di transizione, come quelle di Tarragona ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] decisamente a diminuire, e con esso discende l'interesse che gli stati devono pagare per il loro debito pubblico: l'Inghilterra può ridurre un'estorsione compiuta dai capitalisti ai danni deilavoratori, in quanto se il lavoratore riceve 1 e non 2, è ...
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. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] publicanorum, formate da coloro che prendevano in appalto la riscossione delle entrate dello stato, lo sfruttamento dei suoi terreni, l'esecuzione deilavori pubblici, ecc.
Tutte queste varie associazioni, sorte in base al regime di libertà ...
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U. R. S. S. (XXXIV, p. 816)
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Pino FORTINI
Tomaso NAPOLITANO
. La divisione politico-amministrativa ha subito alcune nuove modificazioni, [...] ai paesi occidentali, molto alto.
Per l'agricoltura il 1937 è stato anno di eccezionale raccolto granario: il che ha permesso di superare diritto di agire in nome deilavoratori e li rappresentano in tutte le questioni di lavoro (art. 151): la loro ...
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Per il Consiglio dei ministri v. ministro, App.
Il Gran Consiglio (XI, p. 196).
In virtù della legge 14 dicembre 1929, n. 1099, del decr. legge 19 dicembre 1935, n. 2121 (convertito in legge 2 aprile 1936, [...] e alla cessazione dalla carica dei presidenti, dei consiglieri e di tutto il personale, sono state deferite al capo del governo. A questi il presidente del Consiglio di stato riferisce direttamente sull'andamento deilavori del Consiglio stesso. L ...
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(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] lo Stato sociale di diritto, non lo è la sospensione della inviolabilità del domicilio o del diritto di voto o delle garanzie della proprietà privata e delle regole mercantili di formazione dei prezzi.
Per quanto riguarda il diritto al lavoro, in ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...