CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] scissione dell'A.N.I., chiarendo una serie di equivoci che erano sempre stati presenti nel movimento nazionalista fin dai tempi delRegno, e ne segnò l'individuazione nei confronti delle correnti liberal-patriottiche, consumandone contemporaneamente ...
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Multilinguismo e regionalità dell'Italia linguistica contemporanea
Tullio De Mauro
Se si guarda alla complessiva realtà linguistica italiana nell’età della Repubblica, Italia delle Italie è una formula [...] , dapprima prevalentemente sotto il nome di compartimento (Pietro Maestri, Prefazione, in Statistica delRegno d’Italia. Popolazione: movimento dello stato civile nell’anno 1863, Ministero d’Agricoltura, Industria e Commercio, 1864, pp.VI-VII), poi ...
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BRUXELLES
J. -P. de Rycke
(fiammingo Brussel; Brosella, Bruxella, Brocela, Bruolisela nei docc. medievali)
Capitale del Belgio e capoluogo della prov. del Brabante, B. si estende nel fondovalle percorso [...] tale instabilità, accentuata dalla situazione determinatasi alla fine delregno della vecchia duchessa Giovanna (m. nel 1406), a un moto popolare, in seguito al quale venne redatto un nuovo statuto cittadino: con l'assenso di Filippo di Saint-Pol, si ...
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La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; [...] margine di incertezza, perché non compare nel libro) era stata pubblicata una grammatica toscana, quella dell’accademico Pierfrancesco Giambullari favorite dal nuovo ordinamento dell’istruzione delregno unitario, e quindi dal mercato librario ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] , dalla morte di Amedeo IV (1253) fino al regno di Amedeo VIII sul.finire del sec. XIV. Mentre il primo dei discorsi ha per oggetto una dettagliata descrizione degli ordinamenti amministrativi dello Stato, il secondo esamina le entrate della Corona ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] , partecipò al primo corso per ufficiali di stato maggiore che era stato aperto agli ufficiali di complemento. Si classificò Salerno e Vallo della Lucania), stazionò in molte carceri delRegno (Massa, Savona, Civitavecchia, Roma e Palermo) e ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] e in seguito di Alfonso d'Aragona. La rifondazione delRegno siciliano sul territorio dell'Ifriqiyya fu uno dei principi musulmane furono vittime di massacri, prima a Palermo, dove erano state disarmate l'anno precedente per ordine di Maione, poi, ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e delRegno italico, si mantenevano [...] previsto e sollecitato, accanto allinvio di soccorsi in Sicilia, sbarchi e azioni di guerra nelle regioni continentali delRegno di Napoli e nello Stato pontificio, mentre Cavour intendeva, per il momento, localizzare l'intervento nell'isola, per non ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] 1911) la relazione sul riordinamento delle strutture e sulla modifica dello statuto, ed al IV congresso (Mantova, 5-9 maggio 1914) fu Camera dei deputati per la XXV e XXVI legislatura delRegno, gli Atti dell'Assemblea Costituente e della prima ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] periodo venne eletto per due volte presidente della Camera delRegno di Sardegna e per breve tempo divenne anche primo governativa. Per dar finimento alla libertà, uopo è che lo statuto sottentri alle riforme per ogni dove, e si attui con appositi ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...