VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] aperto a chiunque e i comuni, come testimoniano gli statuti, vigilavano sulla sua integrità. Ai proprietari di terreni per l'ultima volta a nord delle Alpi per sistemare gli affari delRegno, proclamò durante la dieta di Magonza ‒ con il consenso dei ...
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Francesco Galgano
Mario Carta
Diritto societario
Business as usual
Riforme di diritto delle società a confronto
di Francesco Galgano
10 gennaio
Il Consiglio dei ministri vara due decreti legislativi [...] per incorporazione di almeno due società azionarie aventi sede in diversi Stati membri; c) per trasformazione di una società di capitali, 'obbligo di recepimento della legislazione comunitaria da parte delRegno Unito ha di recente portato a un grado ...
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Nicoletta Rangone
Abstract
L’esigenza di semplificazione costituisce un tratto comune dei paesi ad economia di mercato a fronte dell’aumento di funzioni pubbliche e dell’esplosione della dimensione e [...] -Regioni-enti locali (situazione che caratterizza i maggiori paesi europei ad eccezione delRegno Unito), sia a quelli tra Unione europea-Stato-Regioni, il più rilevante dei quali attiene al cosiddetto gold-plating, vale a dire all’introduzione, in ...
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Carlo Bersani
Abstract
I Comitati di liberazione nazionale nella fase di transizione dall’8 settembre 1943 alla nascita della Repubblica, e alcune questioni che posero alla cultura e alla storiografia [...] dalla vita pubblica, nominando luogotenente generale delRegno» il principe di Piemonte, e che fare dei CLN la matrice del nuovo Stato sembra, in definitiva, già tra la fine del 1944 e i primi mesi del 1945 del tutto inattuale.
L’inquadramento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costituzione e giustizia costituzionale
Paolo Caretti
Le origini della giustizia costituzionale: l’esperienza nord-americana
L’introduzione nei moderni ordinamenti giuridici di un sistema di giustizia [...] e Novecento.
Nel corso della prima fase, quella che occupa i decenni successivi alla nascita delRegno d’Italia fino all’avvento del fascismo, è lo Statuto albertino, concesso da Carlo Alberto, re di Sardegna, ai propri sudditi a rappresentare la ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] G. Vacca affermò che l'introduzione in tutto il Regno di un unico codice di commercio era meno urgente, in quanto quelli allora in vigore nei diversi territori (il codice albertino del 1842 negli ex Stati sardi, in Emilia, in Umbria e nelle Marche ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] R. Camurri, Venezia 1998, pp. 594-702; P. Molmenti, Religione, Chiesa e Stato nel pensiero di L. LUZZATTI, Luigi, in Nuova Antologia, 1( maggio 1926, pp ), Roma 1976, ad ind.; A. Moscati, I ministri delRegno d'Italia (1889-1896), VI, Roma 1976, pp. ...
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Antonio Uricchio
Abstract
Sorte come organi amministrativi investite di funzioni di accertamento di secondo grado, le Commissioni tributarie solo col tempo hanno assunto la natura di organi giurisdizionali. [...] serie di garanzie riconducibili ad un vero e proprio statutodel giudice che, a sua volta, si coniuga efficacemente con , Paesi Bassi, Svezia e, in qualche misura nel Regno Unito); 2) sistema dualistico tra giurisdizione civile ed amministrativa ...
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Guido Melis
Abstract
Con l’editto di Racconigi (18.8.1831) Carlo Alberto istituisce nel Regno di Sardegna un Consiglio di Stato alle dirette dipendenze del sovrano. Nel 1859 una prima riforma attribuisce [...] di sicurezza generale relativi a questa materia; d) sulle altre materie che dalle leggi generali delregno sono deferite al Consiglio di Stato e sopra tutte le questioni che da leggi speciali non per anco abrogate nelle diverse province ...
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La magistratura
Antonella Meniconi
Al momento dell’unificazione l’assetto della magistratura delRegno sabaudo era palesemente riconducibile al modello francese, così come scaturito dall’esperienza [...] , si ritrovavano, con alcune differenze non sostanziali, nelle costituzioni delRegno delle Due Sicilie, dello Stato della Chiesa e del Granducato di Toscana, mentre solo in quelle delRegno di Sicilia e della Repubblica romana si faceva esplicito ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...