DE MARTINO, Giacomo
Angelo Del Boca
Nacque il 21 sett. 1849 a Londra da Giacomo, diplomatico delRegno delle Due Sicilie e da Amata Ehrenhoff.
Dopo alcuni anni di permanenza in Gran Bretagna, rientrò [...] un notevole impegno e una indiscussa competenza in tutti gli incarichi che gli erano stati affidati. Predominante era, invece, l'interesse per lo sviluppo del colonialismo italiano in Africa, che in quegli anni, dopo la sconfitta di Adua, aveva ...
Leggi Tutto
KANDLER, Pietro Paolo
Gianluca Schingo
Nacque a Trieste il 23 maggio 1804 da Paolo, insegnante di disegno, e da Giovanna Ceruti.
Iscritto al ginnasio di Capodistria, fu da uno dei suoi professori, don [...] compilazione del Corpus inscriptionum Latinarum.
In politica, dopo aver guardato con simpatia alla formazione delRegno d XX-XXI (1972-73), pp. 401-404; G. Cervani, Nazionalità e Stato di diritto per Trieste nel pensiero di P. K., Trieste 1973; B. ...
Leggi Tutto
DE LAUNAY, Gabriele
Paola Casana Testore
Nacque a Duingt nel Genevese, il 6 ott. 1786 da Luigi Filiberto ed Anna de la Balme, secondogenito di cinque figli. La sua famiglia apparteneva all'antica nobiltà [...] Regi Stati Sardi, anni 1826-1849; G. Siotto Pintor, Storia civ. dei popoli sardi, Torino 1877, pp. 397 ss., 491 ss., 589, 593; M. Degli Alberti, I prodromi della rivoluz. di Genova del 1849, in Nuova Antologia, 1° genn. 1910, pp. 128-140; Il Regno di ...
Leggi Tutto
Demanio Feudale
Emanuele Conte
È tipica della tarda dottrina giuridica meridionale la distinzione dei beni demaniali nelle tre grandi categorie del demanio regio, del demanio feudale e del demanio comunale [...] antichi giuristi delRegno, dice Andrea. E precisa, poco sopra, che gli stessi "antiqui periti Regni Siciliae" tradizionalmente classificati come servitù reali su cosa altrui, sarebbero stati invece, per certa dottrina giuridica di età moderna, ...
Leggi Tutto
Bologna
Francesca Roversi Monaco
Nel contesto della lotta fra Federico II e i comuni dell'Italia settentrionale, Bologna rappresentò, assieme a Milano, l'asse portante del guelfismo padano.
La città [...] invano, la restituzione dei territori, e le due città erano state colpite dal bando. Nel 1220 Bologna si ritirò, ottenendo l' contrasto, essendo contestuale il divieto fatto ai sudditi delRegno di Sicilia di studiare in altre sedi universitarie. ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Luigi
Sandra Pileri
Nacque a Sostegno (Vercelli) il 6 marzo 1813 da Nicolò e Laura Bozzi. Laureatosi in giurisprudenza, divenne uno stimato avvocato, e ben presto si inserì in quel gruppo [...] Milano 1968, V, pp. 331, 359, 362; T. Sarti, IlParlamento ital. nel 50ºdello statuto, Roma 1898, pp. 271 s.; A Malatesta, Ministri, deputati e senatori dal 1848 al 1922, p. 413; A. Moscati, Iministri delRegno d'Italia, Salerno 1960, III, pp. 90-108. ...
Leggi Tutto
Trentino-Alto Adige
Regione a statuto speciale dell’Italia nordorientale, che comprende le due province autonome di Trento (Trentino) e Bolzano (Alto Adige). Lo statuto speciale fu approvato con l. 5/26 [...] di Tiroler Etschland, con cui, fino al 1971, era indicata dallo statuto della regione T.-A.A.). Dominio romano dal 1° sec. d. vi aveva già trovato larga diffusione. Con la fondazione delregno longobardo (569) fu creato il ducato di Trento, ...
Leggi Tutto
POLLIO, Alberto
Marco Mondini
POLLIO, Alberto. – Nacque a Caserta il 21 aprile 1852 da Michele, ufficiale dell’esercito delRegno delle Due Sicilie, e da Maria Oberty.
Nel dicembre 1860 entrò alla Scuola [...] . Come i due primi capi di Stato maggiore dell’esercito, Enrico Cosenz e Domenico Primerano, Pollio apparteneva a quel vasto numero di ufficiali dell’esercito italiano reclutati tra i ranghi del disciolto esercito delRegno delle Due Sicilie. Tutti e ...
Leggi Tutto
BENEVENTO
Jean-Marie Martin
La città di Benevento occupa un posto singolare nel contesto delRegno di Sicilia. Scelta alla fine del VI sec. come capoluogo dell'omonimo ducato longobardo ‒ che fu assai [...] il ruolo di Benevento non fu di prim'ordine. Forse perché non partecipasse ai disordini delRegno, nel 1202 il rettore pontificio Roffrido di Uberto di Anagni accettò nuovi statuti comunali, che miravano a limitare gli abusi dei consoli: d'ora in poi ...
Leggi Tutto
Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] una nuova legge sul giuramento l'art. 49 dello statuto.
Il 3 dic. 1882, nel teatro Comunale di Macerata per le Marche, s. 8, I (1960), p. 76; A. Moscati, I ministri delRegno d'Italia, IV, Salerno 1964, p. 463; E. Santarelli, Le Marche dall'Unità al ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...