PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] del Consiglio di reggenza della sede di Napoli della Banca Nazionale nel Regno d’Italia tra il 1884 e il 1893, e membro del nel 1899, Pavoncelli era stato chiamato a presiedere la Commissione parlamentare per l’esame del disegno di legge per l ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 28 marzo 1544, secondo dei tre figli maschi di Alvise (1515-1559) di Girolamo e di Isotta (o Ixiona) di Melchiorre Michiel. Savio agli Ordini, a 23 [...] e civili di rango più elevato, la Confraternita del SS. Sacramento, di cui stese pure lo statuto.
Il 22 luglio 1602 fu issato, con di entrata" e, soprattutto, dopo aver "liberato questo regno et le isole a lui adherenti dalla gravissima peste de' ...
Leggi Tutto
CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] ' Rilli, il 15 ott. '48 sarebbe stato fra gli estensori del manifesto che invitava il granduca a respingere le agosto votò la decadenza della dinastia lorenese e il 20 l'annessione al Regno sabaudo. Nell'ottobre si trovava, poi, a Torino, quando il ...
Leggi Tutto
CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] delle Finanze, venne chiamato anche alla segreteria di Stato. Nella riorganizzazione del governo venne affiancato da A. Humbourg agli Esteri per la lega doganale tra lo Stato pontificio, il granducato e il Regno sardo che non condussero però a ...
Leggi Tutto
PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] da lui steso e inviato a Torino.
L’elezione a deputato del costituendo Regno d’Italia presso il collegio di Macerata fu il pretesto per decretare l’espulsione di Pantaleoni dallo Stato pontificio nel marzo 1861. Recatosi a Torino, a maggio fu inviato ...
Leggi Tutto
CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] dello statuto relativi alla posizione del sovrano. Il 17 luglio fu scelto dal presidente del Falzone, Roma 1972, pp. XIX, 34, 53; R. De Cesare, La fine di un regno, I, Città di Castello 1909, p. 41; E. Casanova, Il Comitato centrale siciliano di ...
Leggi Tutto
GUIDI, Simone
Marco Bicchierai
Fu uno dei numerosi figli del conte Guido di Battifolle e della contessa Gherardesca figlia di Ugolino (o di Gherardo) Della Gherardesca conte di Donoratico. Sebbene portasse [...] mosse chiedendo per lettera a re Roberto di Napoli di procurare qualche dignità nel Regno di Napoli al chierico Simone figlio del conte Guido di Battifolle; non pare che a tale richiesta sia stato dato seguito.
In ogni caso, nel 1315 - dopo la morte ...
Leggi Tutto
GRILLO, Luigi
Giovanni Assereto
Nacque a Ovada, nell'Alessandrino, il 9 apr. 1811 da Domenico, libraio, e da Margherita Torrielli. Compì studi di teologia presso l'Università di Genova, poi prestò servizio [...] con discreta fortuna nel 1846, e che sarebbero stati raccolti in parte in un'Appendice agli Elogi Genova 1848; Catalogo dei libri esistenti nella biblioteca del fu cav. sac. L. G., Genova 1875; Il Regno di Sardegna nel 1848-1849 nei carteggi di ...
Leggi Tutto
BALDASSERONI, Giovanni
Renato Mori
Nato a Livorno il 27 nov. 1795, da Ascamo e da Anna Margherita Bertolli, abbandonò nel 1812 gli studi giuridici, ai quali lo aveva indirizzato il padre, ed entrò nella [...] fu indotto invece a provocare l'emanazione dello statuto di tipo "francese" del 17 febbr. 1848. Certamente avrebbe preferito l' riuscì a risanare il bilancio dello Stato, tanto che quando la Toscana fu unita al Regno d'Italia essa era l'unica ...
Leggi Tutto
COLLI (Colli Ricci), Vittorio Amedeo, marchese di Felizzano
Guido Ratti
Nacque ad Alessandria l'11 agosto 1787da Luigi Leonardo, marchese di Felizzano e conte di Solbrito, e da Maria Cristina Canalis [...] ereditaria egli ebbe il titolo di uditore del Consiglio di Stato e la carica di viceprefetto, in un -501; N. Rodolico, Carlo Alberto negli anni di regno 1843-1849, Firenze 1942, pp. 518 s.; A. Moscati, I ministri del '48, Napoli 1948, pp. 291-94; A. ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...