FIORENTINI, Lucio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vestone, nel circondario di Salò, il 25 ott. 1829 da Giambattista. Di famiglia borghese - il padre possedeva alcuni "tenimenti" a Calcinatello (Le dieci [...] 1963), Brescia 1964, ad Ind. Per i dati sulla carriera si v. M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato, alti magistrati e prefetti delRegno d'Italia, Roma 1989, ad Ind. Una recensione positiva di Socialismo e anarchia apparve sulla cattolica Riv ...
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GAGLIARDO, Lazzaro Antonio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'8 febbr. 1835 da Vincenzo, importante commerciante di granaglie, e da Adelaide Peirano. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Ateneo [...] alla Camera le dimissioni del ministero.
Il peggioramento del suo stato di salute costrinse per parecchio pp. 165, 200, 233, 457, 475; Diz. del Risorgimento nazionale, s.v.; A. Moscati, I ministri delRegno d'Italia (1889-1896), VI, Roma 1976, pp. ...
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BEVILACQUA ARIOSTI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nacque a Padova il 16 dic. 1803 dal marchese Francesco, del ramo ferrarese trasferitosi a Bologna.
Il padre, nato a Bologna il 6 nov. 1771 ed ivi morto [...] vittoria di Peschiera.
Con la promulgazione dello statuto nello Stato pontificio e la conseguente istituzione di due r.d. 18 marzo 1860 il B. fu chiamato a far parte del Senato delRegno d'Italìa: fu assiduo alle sedute sin tanto che il consesso si ...
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CALDESI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 2 ag. 1817 da Clemente, pittore e ceramista, e da Marianna Angiolini, in una famiglia che già aveva offerto prove di acceso liberalismo. Nei [...] militare che, partendo da Roma, avrebbe dovuto entrare negli Abruzzi per colpire la parte settentrionale delRegno delle Due Sicilie: ma, con la concessione dello statuto da parte di Ferdinando II, il progetto non ebbe più seguito.
Colmo d'entusiasmo ...
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D'ANDREA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 29 apr. 1776, unico figlio del marchese Francesco Saverio e di Maria Gaetana Ranuzzi dei conti di Porcetta.
Ben presto si dedicò allo studio del [...] un anno: nel giugno dell'anno successivo tornava a prendere le redini delRegno L. Medici, che assumeva su di sé anche la carica di le finanze oberate: pagò con esattezza i pesi dello Stato: tolse talune imposizioni; procurò i fondi per varie opere ...
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CALEPIO (Caleppio), Pietro
Carlo Capra
Discendente dell'antica famiglia comitale, nacque a Bergamo nel 1762. Nulla sappiamo dei suoi studi ("uomo più zelante che dotto" lo chiamerà il Valeriani), né [...] far parte della deputazione che assistette all'incoronazione di Napoleone imperatore, il 2dic. 1804, e firmò il primo statuto costituzionale delRegno d'Italia.
Neppure sotto il nuovo regime il C., malvisto oltreché dal Melzi anche dal viceré Eugenio ...
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LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] per l'Italia una e indivisibile, cioè per uno Stato nuovo, con leggi nuove. In questo senso condivideva con Torino 1889, pp. 251-254; E. Arbib, Cinquant'anni di storia parlamentare delRegno d'Italia, I-IV, Roma 1898-1907, ad nomen; Il "Roma" nel ...
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COLLA, Federico
Riccardo Faucci
Nato a Genova da Francesco e da Anna Poggi, in una agiata famiglia, il 14 dicembre del 1790, a diciotto anni entrò nel corpo dei veliti di Napoleone, un battaglione di [...] e Bibl.: Necrol. in Atti parlamentari,Senato delRegno,Discussioni, sessione 1878-1879, tornata del 29 luglio 1879, pp. 2590 s.; una biografia sommaria del C. in Il Consiglio di Stato. Studi in occasione del centenario, Roma 1932, III, s. v.; sull ...
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BONA, Bartolomeo
Narciso Nada-Mirella Calzavarini
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 4 ott. 1793 da Giovanni Andrea, protomedico nell'esercito sardo, e da Margherita Giolito, conseguì a Torino la licenza [...] velocità): in tal modo il prodotto chilometrico annuo, che nel 1867 era stato di 8.000 lire c., nel 1872 raggiunse le 15.000, e si 1940, passim.
Si vedano ancora: A. Calani, Il parlamento delregno d'Italia, Milano 1861, pp. 813 s.; C. Dionisotti, ...
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EULA, Lorenzo
Vincenzo Fannini
Nacque a Villanova Mondovì (Cuneo) il 17 sett. 1824. Non ancora ventenne, e dopo essersi distinto tra i migliori del suo corso, si laureò in legge nella università di [...] 1966, pp. 230, 763, 771, 841; M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato e prefetti delRegno d'Italia, Roma 1978, pp. 64, 182, 203, 205; A. Moscati, I ministri delRegno d'Italia, Roma 1976, VI, pp. 302ss.; P. Saraceno, Alta magistratura e classe ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...