RISORGIMENTO (XXIX, p. 434)
Giuseppe TALAMO
Nel decennio 1945 la storiografia risorgimentista fu percorsa dalla polemica ora cauta e sottintesa, ora esplicita e violenta fra due tendenze: una che dava [...] espansione delregno sardo, del 1947) e delle Opere di Antonio Gramsci (soprattutto Il Risorgimento, del 1949). Secondo tale tesi, il limite fondamentaledel politica estera di Tommaso Bernetti, segretario di stato di Gregorio XVI, Roma 1953; A. Levi ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statutodel Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] dai fasci di combattimento, i quali sono inquadrati nelle provincie delregno, nei governi dell'Impero, nelle provincie della Libia e nel principî fondamentalidel fascismo, dichiarando indispensabili alla Francia: 1. una riforma totale dello stato ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] di queste vicende diventò quasi lo statutofondamentale, politico e territoriale, del ducato. Territorio già soggetto ai Bizantini morti, che si mantiene eccellente, molto superiore a quella media generale delregno (1,6% nel 1910-12; 1,5% nel 1930- ...
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VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] , ivi 1704; J. Guiffrey, Comptes des Bâtiments du Roi sous le Règne de Louis XIV, ivi 1881-1887-1891; P. de Nolhac, La Stato maggiore. L'urto fra le due concezioni avvenne a proposito del disarmo, il quale costituiva un elemento fondamentale ...
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. Termine largamente diffuso durante la guerra mondiale per designare, sia gli appartenenti ad armi, corpi o reparti combattenti del R. Esercito o della R. Marina, sia le truppe di terra o di mare mobilitate [...] , conseguendo in varie regioni delregno le prime degne realizzazioni. L'Opera è ormai avviata su quella strada che la condurrà a cimentarsi in un'impresa nella quale solo un potente organismo tecnico sorretto dallo stato, può vincere le resistenze ...
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Per il Consiglio dei ministri v. ministro, App.
Il Gran Consiglio (XI, p. 196).
In virtù della legge 14 dicembre 1929, n. 1099, del decr. legge 19 dicembre 1935, n. 2121 (convertito in legge 2 aprile 1936, [...] ordinamento e funzionamento.
Tutte queste disposizioni sono state, in gran parte, riassunte e coordinate nel r. decr. legge 25 giugno 1937, n. 1114, che costituisce presentemente la legge organica fondamentaledel Consiglio, e che è completato, nei ...
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. Questo termine è usato, sia per designare l'organizzazione corporativa dello stato, qual è attuata in Italia e si viene attuando, sull'esempio italiano, in altri paesi, sia il complesso di quelle correnti [...] quello stesso della vita politica dello stato. Il principio fondamentaledel corporativismo, dunque, è il principio sulla "Costituzione e funzionamento delle corporazioni" presentato al Senato delregno l'8 gennaio 1934; la relazione e i discorsi che ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] Egitto, che fu soggiogato, mentre delRegno di Giuda l'Assiria si limitò a fare uno Stato tributario.
I Greci
I Greci che inizia con la nascita del sistema europeo degli Stati.
Fondamentalmente le interpretazioni politologiche della guerra ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] delregno della forza, ma l'espansione delregno della forza, se pure tenuta a freno dal controllo popolare, sino a comprendere non solo i rapporti interni degli Stati a esistere io. La regola fondamentaledel rapporto nemico-nemico è quella dei ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] VIII nel 1531 accusò la Santa Sede di violazione dell'antico Statuto Praemunire - con il quale nel 1351 il Parlamento aveva limitato l'intervento pontificio sui benefici delRegno - e impose al clero di riconoscerlo come capo della Chiesa inglese ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...